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Gerry Scotti si commuove ricordando i genitori: “Sono morti dalla sera alla mattina, senza una malattia”

Di Marco Nepi
Pubblicato il 6 Feb. 2023 alle 07:42

Il primo ospite di Verissimo oggi 5 febbraio è stato Gerry Scotti. E’ entrato su passi di danza nel salotto di Silvia Toffanin e si è raccontato senza filtri. Ha parlato dei terribili momenti di quando ha avuto il Covid e dell’emozione incontenibile di quando è diventato nonno bis. Pochi giorni fa è nato il piccolo Pietro e la famiglia Scotti si è allargata.

La sua preoccupazione era tutta per la piccola Virginia: “Avevamo paura che vivesse peggio tutto questo, invece sia mio figlio Edoardo che sua moglie Ginevra sono stati bravi a spiegarle cosa stesse per succedere. Prendere in braccio Pietro è stata un’emozione intensa, ma anche molto più controllata rispetto a quando presi per la prima volta Virginia. Sono felicissimo per mio figlio, perché io son figlio unico e lui anche. Entrambi, in modo diverso, abbiamo sentito il peso di questa unicità e adesso sono felicissimo che lui e Ginevra abbiano due bambini. Adesso spero nel terzo nipotino o addirittura nella coppia di gemelli!”.

“Sono andati via all’improvviso, in due momenti diversi, ma entrambi senza dare avvisaglia, senza una malattia”. Ospite a “Verissimo”, Gerry Scotti si commuove ricordando i propri genitori.

“Mia mamma è scomparsa a 67 anni, mio padre quattro anni dopo. Entrambi li ho salutati la sera prima e il giorno dopo non c’erano più”, racconta con gli occhi lucidi il conduttore, pronto a tornare in onda con la nuova edizione de “Lo show dei record”. “Non mi hanno dato il tempo di poterli provare a salvare”.

Quindi aggiunge: “La vita è strana, vola via in un giorno, nel caso dei miei genitori in una sera. Li ho salutati tutti e due la sera prima e il giorno dopo non c’erano più. Lì scopri che tu sei una pallina del pallottoliere: non provate a fare i calcoli con la vita, perché all’improvviso arriva qualcuno, scuote il pallottoliere e voi non siete più nessuno”.

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