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Morto Franco Gatti: le cause della morte del componente dei Ricchi e Poveri

Di Redazione TPI
Pubblicato il 18 Ott. 2022 alle 10:49 Aggiornato il 18 Ott. 2022 alle 10:51

Morto Franco Gatti: le cause della morte del componente dei Ricchi e Poveri

Quali sono le cause della morte di Franco Gatti, lo storico componente dei Ricchi e Poveri morto oggi, 18 ottobre 2022, a Genova? Le cause del decesso non sono state rese note ufficialmente. Ad annunciare la sua morte (80 anni) sono stati i colleghi e la famiglia: “È andato via un pezzo della nostra vita. Ciao Franco”, le loro parole. In una delle sue ultime interviste, in collegamento con il programma Rai Storie Italiane, il cantante aveva dichiarato che dopo aver contratto il Covid, nel 2020, già affetto dal morbo di Crohn, la sua condizione si era particolarmente aggravata, a seguito di una cura di cortisone.

Da tempo Gatti si era allontanato dal gruppo. Dopo la morte del figlio Alessio nel 2013 infatti aveva deciso di ritrovare una normalità. “Dopo che mio figlio Alessio è mancato, la mia vita è cambiata. Io sono diverso, sul palco prima mi prendevo in giro, scherzavo sui miei baffi, sul nasone, facevo lo scemetto. Ora non me la sento più”, disse.

Nel 2022 poi la reunion sul palco di Sanremo con la storica riconciliazione tra Angela Brambati e Marina Occhiena. Poi è tornato con i Ricchi Poveri solo per una serata celebrativa della band su Rai 1. La pandemia ha impedito infatti la realizzazione di alcuni concerti speciali che la band avrebbe dovuto realizzare subito dopo l’apparizione a Sanremo del quartetto ritrovato. Negli ultimi due anni sul palco come Ricchi e Poveri avevano continuato ad esibirsi solo Angela Brambati e Angelo Sotgiu.

Ricchi e Poveri

I Ricchi e Poveri sono un gruppo musicale italiano nato a Genova nel 1967. Tra gli artisti italiani con il maggior numero di dischi venduti, con più di 22 milioni di copie sono il secondo gruppo italiano per vendite, alle spalle dei Pooh. Negli anni settanta e ottanta diversi loro singoli hanno raggiunto la vetta delle classifiche italiane e internazionali; tra questi si citano La prima cosa bella, Che sarà, Sarà perché ti amo, Come vorrei, Mamma Maria e Voulez vous danser, alcuni dei quali sono stati scelti come sigle di popolari trasmissioni televisive, tra cui Portobello. Hanno rappresentato l’Italia all’Eurovision Song Contest nel 1978 e partecipato a 12 Festival di Sanremo, riuscendo a vincere nel 1985 con la canzone Se m’innamoro.

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