È morto il regista Alessandro D’Alatri: aveva 68 anni
È morto all’età di 68 anni a causa di una malattia Alessandro D’Alatri, regista, tra le altre cose, delle fiction di successo I bastardi di Pizzofalcone e Il commissario Ricciardi.
Dopo aver iniziato la carriera come attore, recitando anche ne Il giardino dei Finzi Contini di Vittorio De Sica, nei primi anni Ottanta passa alla regia realizzando più di 100 spot pubblicitari che ottengono ottimi riconoscimenti.
La sua opera prima da regista è Americano rosso, con il quale vince il David di Donatello e il Ciak d’Oro come miglior film esordio.
Nel 1993 dirige Senza pelle, che vede Kim Rossi Stuart nel ruolo di protagonista, con il quale lavora anche nel film I giardini dell’Eden.
Nel 2022, invece, è la volta di Casomai, che vede il debutto sul grande schermo di Fabio Volo con cui torna a lavorare anche nella pellicola La febbre.
L’anno seguente dirige Commediasexi, che vede protagonisti Paolo Bonolis, Sergio Rubini e Margherita Buy, mentre la sua ultima pellicola cinematografica è The Startup, risalente al 2017.
Negli ultimi anni di carriera, infatti, Alessandro D’Alatri si è dedicato a numerosi progetti televisivi, tra cui figurano le fiction di successo I bastardi di Pizzofalcone, Il commissario Ricciardi e Un professore.
Tanti i messaggi di cordoglio arrivati dal mondo del cinema e della tv, tra cui figura anche quello di Alessandro Gassmann, che ha scritto sul suo profilo Twitter: “È partito per un altro viaggio il mio amico regista ,sceneggiatore, ma soprattutto essere umano dolce, generoso, pieno di talento, uomo di cultura #AlessandroDAlatri. Grazie per l’opportunità di averti conosciuto. A chi lo amava un abbraccio. RIP”.
È partito per un altro viaggio il mio amico regista ,sceneggiatore, ma soprattutto essere umano dolce, generoso, pieno di talento, uomo di cultura #AlessandroDAlatri. Grazie per l’opportunità di averti conosciuto. A chi lo amava un abbraccio. RIP 💐 pic.twitter.com/dicrYggByX
— Alessandro Gassmann 🌳 (@GassmanGassmann) May 3, 2023