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    Sondaggi politici elettorali oggi 8 dicembre 2022: italiani divisi sulle dichiarazioni di Salvini sui “rompiballe” che vogliono pagare con il Pos

    Di Niccolò Di Francesco
    Pubblicato il 8 Dic. 2022 alle 07:00

    SONDAGGI POLITICI ELETTORALI OGGI 8 DICEMBRE 2022

    SONDAGGI POLITICI ELETTORALI – Gli italiani si dividono sulle dichiarazioni del vicepremier e ministro delle Infrastrutture Matteo Salvini, secondo cui chi “vuole pagare due euro il caffè con la carta è un rompiballe”: è quanto emerge dagli ultimi sondaggi politici elettorali elaborati da Ipsos per il programma DiMartedì.

    Se secondo il sondaggio realizzato dall’istituto diretto da Nando Pagnoncelli, la maggior parte degli italiani, precisamente il 52% del campione, ritiene che il leader della Lega abbia torto, non sono pochi coloro che si dicono d’accordo con Salvini. Secondo il 42 per cento degli intervistati, infatti, Salvini “ha ragione”. Il 6%, invece, non ha una opinione in merito o ha preferito non rispondere alla domanda.

    Tra i quesiti proposti nel corso della trasmissione, anche quello relativo alle aspettative degli italiani in materia economica per il 2023.

    Alla domanda “Cosa si aspetta per il 2023 riguardo alla sua situazione economica”, il 35% degli intervistati ha risposto che “resterà invariata”, il 31 per cento è convinto che “peggiorerà”, il 27% ritiene che “migliorerà”, mentre il 7 per cento del campione non ha risposto al quesito.

    COME SI FANNO I SONDAGGI

    I sondaggi elettorali e politici vengono effettuati da società demoscopiche rispettando criteri scientifici ben precisi. Gli autori delle rilevazioni devono individuare un campione da intervistare sufficientemente ampio e rappresentativo della popolazione che si intende analizzare. Nel caso dei sondaggi sulle intenzioni di voto ai partiti o dell’indice di fiducia dei leader politici dunque gli intervistati devono rappresentare adeguatamente la popolazione italiana maggiorenne, coloro che hanno diritto al voto e che si recano alle urne. Questo lavoro viene fatto per ridurre al minimo il margine di errore e rendere la rilevazione quanto più attendibile. Di solito un sondaggio politico-elettorale viene considerato affidabile se il margine di errore indicato è del del 3 per cento con un intervallo di confidenza del 95 per cento. È proprio quella di identificare un campione rappresentativo della popolazione la maggiore difficoltà dei sondaggisti. Le interviste per i sondaggi politici elettorali di solito vengono effettuate con una metodologia Cati, telefonicamente, o Cawi, via Internet, o mista. Per effettuare le interviste le società demoscopiche si affidano a società specializzate.

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