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    Sondaggi politici elettorali oggi 26 settembre 2023: gli italiani bocciano il governo Meloni, ma premiano comunque Fdi

    Di Niccolò Di Francesco
    Pubblicato il 26 Set. 2023 alle 07:00

    Sondaggi politici elettorali oggi 26 settembre 2023

    SONDAGGI POLITICI ELETTORALI – Gli italiani bocciano il governo Meloni ma premiano comunque Fratelli d’Italia: è quanto emerge dagli ultimi sondaggi politici elettorali elaborati da Quorum/YouTrend per Sky TG24.

    Secondo la rilevazione, infatti, solo il 36% degli intervistati giudica positivamente l’operato dell’esecutivo di centrodestra. Il 55 per cento, invece, ha un giudizio negativo.

    Eppure, nonostante questo, Fratelli d’Italia è cresciuto di quasi 5 punti in un anno. Secondo il sondaggio, infatti, il partito di Giorgia Meloni è al 30,7 per cento, ovvero in crescita del 4,7% rispetto a un anno fa.

    La Lega perde lo 0,4%, arretrando all’8,4 per cento, mentre Forza Italia perde due punti percentuali scendendo al 6,1 per cento. Il centrodestra unito, comunque, ottiene il 46,1%, ovvero più di due punti percentuali in più rispetto alle elezioni politiche.

    Anche il centrosinistra cresce complessivamente dello 0,3 mentre il Movimento 5 Stelle è stabile al 15,4%. In particolare, nei partiti della coalizione di centrosinistra, il Pd guadagna lo 0,3 per cento ed è ora al 19,3% mentre Verdi/Sinistra Italiana cresce dello 0,8 per cento ed è ora accreditato al 4,4 per cento. Crolla, invece, +Europa, che arretra dello 0,8% scendendo, così, al 2%.

    COME SI FANNO I SONDAGGI

    I sondaggi elettorali e politici vengono effettuati da società demoscopiche rispettando criteri scientifici ben precisi. Gli autori delle rilevazioni devono individuare un campione da intervistare sufficientemente ampio e rappresentativo della popolazione che si intende analizzare. Nel caso dei sondaggi sulle intenzioni di voto ai partiti o dell’indice di fiducia dei leader politici dunque gli intervistati devono rappresentare adeguatamente la popolazione italiana maggiorenne, coloro che hanno diritto al voto e che si recano alle urne. Questo lavoro viene fatto per ridurre al minimo il margine di errore e rendere la rilevazione quanto più attendibile.

    Di solito un sondaggio politico-elettorale viene considerato affidabile se il margine di errore indicato è del del 3 per cento con un intervallo di confidenza del 95 per cento. È proprio quella di identificare un campione rappresentativo della popolazione la maggiore difficoltà dei sondaggisti. Le interviste per i sondaggi politici elettorali di solito vengono effettuate con una metodologia Cati, telefonicamente, o Cawi, via Internet, o mista. Per effettuare le interviste le società demoscopiche si affidano a società specializzate.

    Leggi anche: Tutti i sondaggi

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