Sondaggi politici elettorali oggi 26 ottobre: ultimissimi
SONDAGGI POLITICI ELETTORALI – Dai sondaggi politici elettorali continuano ad arrivare ottimi segnali per la Lega di Matteo Salvini, che dopo un calo nelle settimane della fine dell’esperienza di governo con il M5S, è tornata a crescere e ad avvicinarsi allo straordinario dato del 34 per cento di consenso ottenuto alle elezioni europee del 26 maggio scorso. Mentre calano sia Pd che Movimento 5 Stelle.
Qui riportiamo alcuni dati sulle intenzioni di voto aggiornati ad oggi, sabato 26 ottobre 2019.
Il sondaggio di Index Research diffuso nel corso dell’ultima puntata del programma di La7 Piazzapulita, giovedì 24 ottobre, conferma la tendenza già segnalata in questi giorni dagli istituti demoscopici Swg, Tecné ed Emg Acqua.
Secondo la rilevazione la Lega vale oggi il 33,2 per cento delle preferenze, in salita di mezzo punto dal 32,7 che lo stesso autore aveva indicato la settimana precedente.
Calano i due principali avversari del partito di Salvini. Secondo Index il Pd scende in sette giorni dal 19,8 al 19,5 e il M5S dal 19,0 al 18,8.
I numeri sono positivi anche per le forze minori del centrodestra a guida Lega. Fratelli d’Italia sarebbe cresciuto di 0,7 punti percentuali passando dal 7,5 all’8,2 per cento. Per Forza Italia viene segnalato un passo in avanti dal 6,0 al 6,2 per cento.
È sostanzialmente stabile il nuovo movimento di Matteo Renzi. Italia Viva si muove dal 5,2 al 5,3 per cento.
Cifre basse per tutti gli altri simboli della politica italiana. I liberali ed europeisti di +Europa nello stesso sondaggio vengono segnalati all’1,8 per cento. I Verdi all’1,9. Gli altri di sinistra al 2,1. Tutti gli altri partiti complessivamente al 3,0 per cento.
Questi in breve i dati dell’ultima rilevazione di Index:
- Lega: 33,2 per cento (dal precedente 32,7 per cento)
- Pd: 19,5 (dal 19,8)
- M5S: 18,8 (dal 19,0)
- Fdi: 8,2 (dal 7,5)
- Forza Italia: 6,2 (dal 6,0)
- Italia Viva: 5,3 (dal 5,2)
- Verdi: 1,9 (dal 2,0)
- +Europa: 1,8 (dal 2,0)
- Altri di sinistra: 2,1 (dal 2,0)
- Altri partiti: 3,0 (dal 3,8)
(Fonte: Piazzapulita)
Come si fanno i sondaggi?
I sondaggi elettorali e politici vengono effettuati da società demoscopiche rispettando criteri scientifici ben precisi. Gli autori delle rilevazioni devono individuare un campione da intervistare sufficientemente ampio e rappresentativo della popolazione che si intende analizzare. Nel caso dei sondaggi sulle intenzioni di voto ai partiti o dell’indice di fiducia dei leader politici dunque gli intervistati devono rappresentare adeguatamente la popolazione italiana maggiorenne, coloro che hanno diritto al voto e che si recano alle urne.
Questo lavoro viene fatto per ridurre al minimo il margine di errore e rendere la rilevazione quanto più attendibile. Di solito un sondaggio politico-elettorale viene considerato affidabile se il margine di errore indicato è del del 3 per cento con un intervallo di confidenza del 95 per cento. È proprio quella di identificare un campione rappresentativo della popolazione la maggiore difficoltà dei sondaggisti.
Le interviste di solito vengono effettuate con una metodologia Cati, telefonicamente, o Cawi, via Internet, o mista. Per effettuare le interviste le società demoscopiche si affidano a società specializzate.
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