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    Sondaggi politici elettorali oggi 22 giugno 2022: avanza ancora Fdi, bene Pd, Lega e Azione, crolla il Movimento 5 Stelle

    Di Niccolò Di Francesco
    Pubblicato il 22 Giu. 2022 alle 07:00 Aggiornato il 22 Giu. 2022 alle 07:50

    Sondaggi politici elettorali oggi 22 giugno 2022

    SONDAGGI POLITICI ELETTORALI OGGI – Avanza ancora Fratelli d’Italia, che distanzia sempre di più Pd e Lega, crolla il M5S: è quanto emerge in estrema sintesi dagli ultimi sondaggi politici elettorali elaborati da Swg per il TgLa7.

    Secondo la rilevazione, Fdi si conferma primo partito avanzando di un ulteriore 0,3 per cento: ora il movimento guidato da Giorgia Meloni è accreditato al 23,1%. Insegue il Pd che guadagna lo 0,1 per cento rispetto al sondaggio precedente, ma perde comunque terreno da Fratelli d’Italia. Il partito di Enrico Letta, infatti, è al 21,3 per cento, a quasi due punti dalla Meloni.

    La Lega risale dal 15 al 15,1 per cento, mentre il Movimento 5 Stelle, travolto dalle polemiche interne e dalla scissione messa in atto da Luigi Di Maio, questa settimana perde quasi mezzo percentuale, arretrando al 12,5%. In calo anche Forza Italia, che perde lo 0,2 per cento arretrando al 7,4%.

    Sale ancora Azione che, grazie al +0,3%, è ora al 5,4 per cento, mentre, tra gli altri partiti minori, crescono sia Italia Viva che Sinistra Italiana, ora entrambi appaiati al 2,6%. In calo del 2% la quota di indecisi/astenuti, ora accreditati al 35 per cento.

    COME SI FANNO I SONDAGGI

    I sondaggi elettorali e politici vengono effettuati da società demoscopiche rispettando criteri scientifici ben precisi. Gli autori delle rilevazioni devono individuare un campione da intervistare sufficientemente ampio e rappresentativo della popolazione che si intende analizzare. Nel caso dei sondaggi sulle intenzioni di voto ai partiti o dell’indice di fiducia dei leader politici dunque gli intervistati devono rappresentare adeguatamente la popolazione italiana maggiorenne, coloro che hanno diritto al voto e che si recano alle urne. Questo lavoro viene fatto per ridurre al minimo il margine di errore e rendere la rilevazione quanto più attendibile. Di solito un sondaggio politico-elettorale viene considerato affidabile se il margine di errore indicato è del del 3 per cento con un intervallo di confidenza del 95 per cento. È proprio quella di identificare un campione rappresentativo della popolazione la maggiore difficoltà dei sondaggisti. Le interviste per i sondaggi politici elettorali di solito vengono effettuate con una metodologia Cati, telefonicamente, o Cawi, via Internet, o mista. Per effettuare le interviste le società demoscopiche si affidano a società specializzate.

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