Sondaggi politici elettorali oggi (18 aprile 2021)
SONDAGGI POLITICI ELETTORALI OGGI – La fiducia in Mario Draghi è in calo. Secondo l’ultimo sondaggio realizzato da Tecnè con agenzia Dire, il premier in poco più di due mesi ha perso l’8 per cento dei consensi assestandosi ora al 53 per cento. Per il primo mese il trend è rimasto stabile, sempre sopra il 60 per cento (60,6 per cento il 19 marzo), poi la discesa: 57,8 per cento il 26 marzo, 26,1 per cento il primo aprile, 55,4 per cento il 9 aprile, fino al 53 per cento del 16 aprile. Parlando di Governo la situazione è leggermente migliore ma comunque in peggioramento. La fiducia degli italiani nell’esecutivo Draghi cala infatti di quasi 3 punti. Oggi il 48,5 per cento dice di avere fiducia, coloro che non hanno fiducia sono il 38,8 per cento, non sa il 12,5 per cento.
I partiti
Qual è la situazione dei partiti secondo gli ultimi sondaggi politici elettorali? La Lega, secondo il sondaggio Tecnè con agenzia Dire, resta sempre primo partito con il 22 per cento. Poi il Partito Democratico che si porta al 19,2 per cento. Fratelli d’Italia consolida il terzo posto (+0,2 per cento) con il 18,3 per cento totale. Sale il Movimento 5 Stelle, +0,1 nell’ultima settimana, con il 16,6 per cento complessivo. In leggera flessione Forza Italia (9,8 per cento). Quindi gli altri partiti: Azione 2,9 per cento, Sinistra 2,3 per cento, Italia Viva al 2 per cento, Verdi 1,7 per cento, Articolo1 1,1 per cento, +Europa 1 per cento.
Come si fanno i sondaggi?
I sondaggi elettorali e politici vengono effettuati da società demoscopiche rispettando criteri scientifici ben precisi. Gli autori delle rilevazioni devono individuare un campione da intervistare sufficientemente ampio e rappresentativo della popolazione che si intende analizzare. Nel caso dei sondaggi sulle intenzioni di voto ai partiti o dell’indice di fiducia dei leader politici dunque gli intervistati devono rappresentare adeguatamente la popolazione italiana maggiorenne, coloro che hanno diritto al voto e che si recano alle urne.
Questo lavoro viene fatto per ridurre al minimo il margine di errore e rendere la rilevazione quanto più attendibile. Di solito un sondaggio politico-elettorale viene considerato affidabile se il margine di errore indicato è del del 3 per cento con un intervallo di confidenza del 95 per cento. È proprio quella di identificare un campione rappresentativo della popolazione la maggiore difficoltà dei sondaggisti. Le interviste per i sondaggi politici elettorali di solito vengono effettuate con una metodologia Cati, telefonicamente, o Cawi, via Internet, o mista. Per effettuare le interviste le società demoscopiche si affidano a società specializzate.
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