Sondaggi politici elettorali oggi 14 dicembre 2023
SONDAGGI POLITICI ELETTORALI – Continua la discesa di Fratelli d’Italia, ai livelli più bassi da fine giugno. È quanto emerge dall’ultimo sondaggio Quorum/YouTrend per SkyTg24, realizzato dal 6 al 7 dicembre, in cui il partito di Giorgia Meloni si è attestato al 28,9 percento. Un calo di 0,3 punti rispetto alla rilevazione della scorsa settimana, ma un aumento di 3 punti rispetto ai risultati delle politiche del 2022.
All’interno del centrodestra, la Lega ha raggiunto il 9,9 percento (+0,1% in una settimana), davanti al 6,2 percento di Forza Italia (-0,1%) e all’1,8 percento di Noi Moderati (-0,1%).
Fra le opposizioni è in crescita il Partito democratico, arrivato al 19,3 percento (+0,3%), mentre il Movimento 5 stelle ha perso 0,3 punti, scendendo al 13,5 percento. È tornata sopra la soglia per accedere al parlamento europeo Azione, al 4,1 percento (+0,4%), che si è piazzata davanti all’Alleanza Verdi/Sinistra, al 3,7 percento (+0,3%) e a Italia Viva, al 3,2 percento (+0,1%).
Il giudizio degli italiani nel governo è comunque migliorato pur restando generalmente negativo. Il 39 percento degli intervistati ha dato un giudizio favorevole all’operato dell’esecutivo guidato da Giorgia Meloni, mentre il 54 percento ne ha espresso uno negativo.
A livello di fiducia nei leader hanno continuato a primeggiare Meloni e Conte. Questa settimana la premier, al 37 percento (+1%) ha superato nuovamente il leader del M5s, ora al 36 percento (-1%). Aumentata la fiducia degli elettori anche in Antonio Tajani, al 25 percento (+1%) e in Elly Schlein, al 25 percento (+2%), mentre è rimasta stabile quella in Matteo Salvini, al 23 percento.
- Fratelli d’Italia – 28,9 -0,3
- Partito Democratico – 19,3 +0,3
- Movimento 5 Stelle – 13,5 -0,3
- Lega – 9,9 +0,1
- Forza Italia – 6,2 -0,1
- Azione – 4,1 +0,4
- Alleanza Verdi-Sinistra 3,7 +0,3
- Italia Viva – 3,2 +0,1
- +Europa – 2,2 -0,3
- Noi Moderati – UDC 1,8 -0,1
- Per l’Italia – 1,8 +0,1
- Un altro partito 5,4 -0,2
- Indecisi + Astenuti 42,5 +0,7
I sondaggi elettorali e politici vengono effettuati da società demoscopiche rispettando criteri scientifici ben precisi. Gli autori delle rilevazioni devono individuare un campione da intervistare sufficientemente ampio e rappresentativo della popolazione che si intende analizzare. Nel caso dei sondaggi sulle intenzioni di voto ai partiti o dell’indice di fiducia dei leader politici dunque gli intervistati devono rappresentare adeguatamente la popolazione italiana maggiorenne, coloro che hanno diritto al voto e che si recano alle urne. Questo lavoro viene fatto per ridurre al minimo il margine di errore e rendere la rilevazione quanto più attendibile.
Di solito un sondaggio politico-elettorale viene considerato affidabile se il margine di errore indicato è del del 3 per cento con un intervallo di confidenza del 95 per cento. È proprio quella di identificare un campione rappresentativo della popolazione la maggiore difficoltà dei sondaggisti. Le interviste per i sondaggi politici elettorali di solito vengono effettuate con una metodologia Cati, telefonicamente, o Cawi, via Internet, o mista. Per effettuare le interviste le società demoscopiche si affidano a società specializzate.
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