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    Sondaggi politici elettorali oggi 13 gennaio 2024: caso Ferragni, il 74% a favore di una legge per regolare la beneficenza

    Di Marco Nepi
    Pubblicato il 13 Gen. 2024 alle 07:02

    Sondaggi politici elettorali oggi 13 gennaio 2024

    SONDAGGI POLITICI ELETTORALI – Il clamore del caso Ferragni-Balocco continua a farsi sentire nell’opinione pubblica. Secondo un sondaggio realizzato da Emg dal 9 al 10 gennaio, solo il 23 percento dice di credere nella buonafede della celebre influencer nell’esercizio della sua attività di beneficenza. Per il futuro ben il 70 percento dice che non si fiderà di un personaggio pubblico famoso che dichiara di fare beneficenza. Per quanto riguarda una legge per regolare le attività di beneficenza, il 74 percento si dice a favore.

    Riguardo le priorità del governo nel 2024, lo stesso sondaggio vede al primo posto la riduzione delle tasse, scelta dal 60 percento degli intervistati. Al secondo posto il rilancio del Servizio sanitario nazionale (58%), seguito dall’introduzione del salario minimo (44%), la riforma delle pensioni (35%), la riforma della giustizia (33%), la riforma della scuola (27%). Agli ultimi posti, la riforma per l’autonomia differenziata delle regioni (8%) e quella per il premierato (6%). Quest’ultima, voluta da Giorgia Meloni, lascia pressoché indifferenti gli elettori di tutti i partiti. All’interno dei partiti di maggioranza, la considera prioritaria solo l’8 percento degli elettori di Fratelli d’Italia, il 4 percento di quelli della Lega e il 3 percento di quelli di Forza Italia. Maggioranza divisa anche sul rilancio del Sistema sanitario nazionale: lo ha scelto come prioritario il 52 percento degli elettori di Fratelli d’Italia e il 52 percento di chi vota Forza Italia, ma per chi sostiene la Lega il dato è solo al 30 percento. Il sostegno sale al 74 e al 70 percento tra gli elettori di Partito democratico e Movimento 5 stelle. Più evidente la polarizzazione tra maggioranza e opposizioni sul tema del salario minimo: lo considera prioritario il 20 percento degli elettori di FdI e il 24 percento di chi vota Lega e FI; per Pd e M5s invece il dato è al 50 e 73 percento. Trasversale il sostegno alla riduzione delle tasse: il tema è considerato prioritario dal 55 percento degli elettori del Pd, dal 73 percento di quelli del M5s, dal 73 percento di quelli della Lega e dal 71 percento di quelli di Forza Italia. Tra chi vota FdI invece è stato scelto solo dal 47 percento degli intervistati.

    COME SI FANNO I SONDAGGI

    I sondaggi elettorali e politici vengono effettuati da società demoscopiche rispettando criteri scientifici ben precisi. Gli autori delle rilevazioni devono individuare un campione da intervistare sufficientemente ampio e rappresentativo della popolazione che si intende analizzare. Nel caso dei sondaggi sulle intenzioni di voto ai partiti o dell’indice di fiducia dei leader politici dunque gli intervistati devono rappresentare adeguatamente la popolazione italiana maggiorenne, coloro che hanno diritto al voto e che si recano alle urne. Questo lavoro viene fatto per ridurre al minimo il margine di errore e rendere la rilevazione quanto più attendibile.

    Di solito un sondaggio politico-elettorale viene considerato affidabile se il margine di errore indicato è del del 3 per cento con un intervallo di confidenza del 95 per cento. È proprio quella di identificare un campione rappresentativo della popolazione la maggiore difficoltà dei sondaggisti. Le interviste per i sondaggi politici elettorali di solito vengono effettuate con una metodologia Cati, telefonicamente, o Cawi, via Internet, o mista. Per effettuare le interviste le società demoscopiche si affidano a società specializzate.

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