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    Sondaggi politici elettorali oggi 28 marzo 2021: la coalizione di centrodestra vola oltre il 50%

    Di Antonio Scali
    Pubblicato il 28 Mar. 2021 alle 10:27

    Sondaggi politici elettorali oggi 28 marzo 2021

    SONDAGGI POLITICI ELETTORALI OGGI – Si fa importante il distacco tra la coalizione di centrodestra e le forze giallorosse: un gap di oltre 20 punti a favore di Lega-Fratelli d’Italia-Forza Italia, che continua a crescere e supera quota 50% dei consensi. A rivelarlo è l’ultimo sondaggio realizzato da Antonio Noto di Noto sondaggi e presentato durante la trasmissione Porta a Porta su Rai 1.

    Se si andasse a votare oggi, la Lega rimarrebbe il primo partito italiano con il 24,5% delle preferenze. Il Carroccio è seguito, secondo la rilevazione di Noto, dal Pd, al 18%. I democratici sono dati in leggero calo, dopo l’improvviso abbandono di Nicola Zingaretti, anche se con la nomina di Letta il Partito democratico ha leggermente recuperato nei consensi.

    Seguono Fratelli d’Italia di Giorgia Meloni e il Movimento Cinque Stelle, appaiati al 16,5%. Da segnalare come rispetto alle ultime rilevazioni, i pentastellati hanno guadagnato due punti percentuali, probabilmente a seguito del coinvolgimento dell’ex premier Giuseppe Conte. Forza Italia non va oltre il 6,5%. Come detto, le forze di centrodestra ottengono il 51,5% dei consensi, contro il 36,5% totalizzato da Pd, M5s, e Leu (al 2%). Scende sotto la soglia di sbarramento del 3% Italia Viva di Renzi, data al 2,5%.

    Come si fanno i sondaggi?

    I sondaggi elettorali e politici vengono effettuati da società demoscopiche rispettando criteri scientifici ben precisi. Gli autori delle rilevazioni devono individuare un campione da intervistare sufficientemente ampio e rappresentativo della popolazione che si intende analizzare. Nel caso dei sondaggi sulle intenzioni di voto ai partiti o dell’indice di fiducia dei leader politici dunque gli intervistati devono rappresentare adeguatamente la popolazione italiana maggiorenne, coloro che hanno diritto al voto e che si recano alle urne.

    Questo lavoro viene fatto per ridurre al minimo il margine di errore e rendere la rilevazione quanto più attendibile. Di solito un sondaggio politico-elettorale viene considerato affidabile se il margine di errore indicato è del del 3 per cento con un intervallo di confidenza del 95 per cento. È proprio quella di identificare un campione rappresentativo della popolazione la maggiore difficoltà dei sondaggisti. Le interviste per i sondaggi politici elettorali di solito vengono effettuate con una metodologia Cati, telefonicamente, o Cawi, via Internet, o mista. Per effettuare le interviste le società demoscopiche si affidano a società specializzate.

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