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Vaccino antinfluenzale 2018-2019

Di Laura Melissari
Pubblicato il 19 Feb. 2019 alle 07:00 Aggiornato il 27 Feb. 2019 alle 16:24

Vaccino antinfluenzale 2019 | La stagione dell’influenza è iniziata. E anche quella del vaccino antinfluenzale. Le regioni hanno avviato la campagna regionale di vaccinazione antinfluenzale 2018/2019, mettendo a disposizione gratuitamente oltre un milione di dosi del vaccino antinfluenzale.

Anche la regione Lazio ha avviato la campagna, con l’obiettivo di consolidare e incrementare i risultati raggiunti l’anno scorso. Quest’anno sono state aumentate le dosi a disposizione, che saranno distribuite grazie all’impegno di oltre 5 mila medici tra medicina generale, pediatri di libera scelta e Asl.

Le dosi di vaccino sono gratuite per gli over 65 anni, i soggetti a rischio, il personale sanitario e di pubblica sicurezza e da quest’anno anche per i donatori di sangue.

L’obiettivo è quello di migliorare la copertura sulla popolazione over 65 anni, che rappresenta circa il 21 per cento della popolazione, e che l’anno passato ha usufruito del vaccino solamente per il 51 per cento.

“L’influenza rappresenta, con le complicazioni, la terza causa di mortalità per patologie infettive. Quest’anno abbiamo un virus di tipo AH3N2 che è circolato poco lo scorso anno in Italia e molto in Inghilterra. Ha dato molti problemi respiratori, soprattutto negli anziani. È un virus che ci aspettiamo particolarmente aggressivo. Dico sempre che l’unica maniera per prevenire l’influenza è il vaccino”, ha spiegato Bartoletti, vicepresidente dell’Ordine dei Medici di Roma.

“Sulle categorie a rischio, sulle persone anziane, non solo evita tre o quattro giorni di febbre alta, ma anche le complicanze, che possono essere molto serie”, ha concluso il medico.

Vaccino antinfluenzale | Dove e quando farlo 

Le dosi sono offerte gratuitamente, attraverso i Medici di Medicina generale, i Pediatri e le ASL, alle categorie considerate a rischio.

In Italia, vista la situazione climatica e l’andamento temporale mostrato dalle epidemie influenzali in Italia, il periodo giusto per vaccinarsi è quello autunnale, a partire dalla metà di ottobre fino a fine dicembre, fatte salve specifiche indicazioni, che saranno fornite se particolari eventi legati ai vaccini e/o l’andamento epidemiologico stagionale dell’influenza lo richiederanno.

Vaccino antinfluenzale | Costo

Alcune categorie di cittadini possono accedere al vaccino antinfluenzale in maniera gratuita. Coloro che non rientrano nelle categorie a rischio possono acquistare il vaccino in farmacia a un costo di circa 20 euro.

Vaccino antinfluenzale | Chi può farlo gratuitamente

La vaccinazione è gratuita per le seguenti categorie di persone:

anziani a partire dai 65 anni

adulti e bambini con patologie croniche (è necessario presentare la documentazione della condizione di rischio)

contatti familiari di soggetti ad alto rischio

donne nel 2° e 3° trimestre di gravidanza

cittadini di qualunque età ricoverati presso strutture di lungodegenza

operatori sanitari e personale di assistenza

personale delle Forze di Polizia – Vigili del Fuoco – Protezione Civile – Servizi Pubblici

personale addetto agli asili nido, scuole dell’infanzia e alle scuole dell’obbligo

personale degli allevamenti e dei macelli o comunque che lavora a contatto con animali

donatori di sangue

Vaccino antinfluenzale | Che cos’è l’influenza

L’influenza è una malattia provocata da virus del genere Orthomixovirus, che infettano le vie aeree (naso, gola, polmoni). È molto contagiosa, perché si trasmette facilmente attraverso goccioline di muco e di saliva, con tosse e starnuti, ma anche semplicemente parlando vicino a un’altra persona, o per via indiretta, attraverso il contatto con mani contaminate dalle secrezioni respiratorie.

È tra le poche malattie infettive che si possono sperimentare più volte, nel corso della propria esistenza, indipendentemente dallo stile di vita, dall’età e dal luogo in cui vive.

In Italia, come nel resto d’Europa, l’influenza si presenta con epidemie annuali durante la stagione invernale. Casi sporadici possono verificarsi anche al di fuori delle normali stagioni influenzali.

I sintomi dell’influenza sono simili a quelli di molte altre malattie, il termine “influenza” viene quindi spesso usato impropriamente.

Vaccino antinfluenzale | I sintomi dell’influenza

I sintomi più comuni dell’influenza sono la febbre alta, sopra i 38 gradi, che arriva all’improvviso, i dolori muscolari-articolari e i sintomi respiratori come tosse, congestione nasale e mal di gola.

Se questi tre sintomi non si presentano tutti insieme allora non si è di fronte a un caso di influenza, ma si tratta piuttosto di infezioni respiratorie acute o sindromi parainfluenzali.

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