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Allarme dell’Oms su quattro sciroppi per la tosse: forse collegati alla morte di 66 bambini

Di Massimiliano Cassano
Pubblicato il 6 Ott. 2022 alle 14:29

Quattro sciroppi per la tosse e il raffreddore prodotti in India dall’azienda farmaceutica Maiden Pharmaceuticals nel mirino dell’Organizzazione Mondiale della Sanità (Oms): secondo quanto riferito dal capo dell’ente, Tedros Adhanom Ghebreyesus, sarebbero legati al decesso di 66 bambini morti in Gambia, avvenute nei mesi passati. Promethazine Oral Solution, Kofexmalin Baby Cough Syrup, Makoff Baby Cough Syrup, agrip N Cold Syrup: questi i nomi dei prodotti associati a lesioni renali gravi che hanno portato l’Oms ad emettere una nota di allerta formale. Dopo alcune analisi di laboratorio sono emersi valori fuori norma sulla concentrazione di glicole dietilenico ed etilenico all’interno degli sciroppi, due composti organici potenzialmente fatali se ingeriti in quantità eccessiva.

“Ad oggi – scrive l’Oms – non ci sono garanzie sulla sicurezza e la qualità di questi prodotti. L’analisi di laboratorio dei campioni di ciascuno dei quattro prodotti conferma che contengono quantità inaccettabili di glicole dietilenico e glicole etilenico come contaminanti. Questi quattro prodotti sono stati identificati in Gambia, ma potrebbero essere stati distribuiti, attraverso mercati informali, ad altri Paesi o regioni”. L’effetto tossico di queste sostanze di manifesta con sintomi quali dolore addominale, vomito, diarrea, incapacità di urinare, mal di testa, stato mentale alterato e danno renale acuto, che può portare – nel peggiore dei casi – alla morte. Tedros ha aggiunto che per approfondire la questione l’Oms sta anche “conducendo ulteriori indagini con la società e le autorità di regolamentazione in India”.

Contattata da Reuters, Maiden Pharma ha rifiutato di commentare la vicenda, mentre le chiamate e i messaggi del Drugs Controller General indiano sono rimasti senza risposta. L’Oms ha invece invitato tutti alla cautela, esortando i paesi a lavorare per rilevare e rimuovere questi prodotti dalla circolazione “per prevenire ulteriori danni ai pazienti”. Due persone del ministero della salute indiano hanno riferito che Maiden ha prodotto ed esportato lo sciroppo solo nei Paesi dell’Africa occidentale, mentre il governo indiano ha chiesto all’Oms di condividere il report che collega i decessi con gli sciroppi per la tosse dicendosi pronto a fare “tutti i passi necessari in materia” per prendere eventuali provvedimenti contro l’azienda.

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