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    Sondaggi, la maggioranza degli europei si aspetta che l’Ue finisca entro 20 anni, 3 su 10 pensano che possa scoppiare guerra

    Di Laura Melissari
    Pubblicato il 16 Mag. 2019 alle 13:11 Aggiornato il 12 Set. 2019 alle 02:04

    Ultimi sondaggi 16 maggio | Sondaggi opinione cittadini Ue

    Ultimi sondaggi 16 maggio | La maggioranza degli europei si aspetta che l’Ue finisca entro 20 anni. Tre cittadini europei su 10 ritiene che un conflitto tra i paesi membri Ue sia una possibilità realistica.

    A rivelarlo è un sondaggio di YouGov per il think tank Consiglio europeo per le relazioni estere (ECFR).

    In Francia, Germania, Belgio, Italia, Paesi Bassi, Austria, Slovacchia, Romania, Grecia, Repubblica Ceca e Polonia, la maggioranza delle persone intervistate ritiene che la disintegrazione dell’UE sia una “possibilità realistica” nei prossimi 10-20 anni.

    Il maggior numero dei cittadini “scettici” sul futuro dell’Europa si trova in Slovacchia, dove il 66 per cento degli intervistati pensa che l’Ue sia destinata a crollare. A seguire troviamo la Francia, dove a essere scettico è il 58 per cento degli intervistati.

    Gli unici paesi in cui i “catastrofisti” sono meno della maggioranza della popolazione, sono Svezia (44%), Danimarca (41%) e Spagna (40%) .

    Ultimi sondaggi 16 maggio | Un terzo degli europei pensa che un conflitto tra paesi membri sia realistica

    Un dato che fa riflettere particolarmente è quello che rivela che più di un terzo dei cittadini Ue non escludono la possibilità che tra i paesi Ue possa scoppiare un conflitto.

    La Ue era nata alla fine della seconda guerra mondiale, con la creazione della Comunità europea del carbone e dell’acciaio, che riuniva Francia, Germania, Italia, Belgio, Paesi Bassi e Lussemburgo proprio per evitare ulteriori guerre.

    Questo orientamento degli intervistati è particolarmente forte tra chi alle prossime Elezioni europee voterà per partiti di estrema destra, come Rassemblement national in Francia o Alternative für Deutschland (AfD) in Germania, entrambi alleati di Salvini.

    Lo scontro tra euroscettici e populisti ed europei sta caratterizzando la campagna elettorale in vista delle Europee 2019. Il timore di un’ondata populista allarma molti paesi europei, mentre rallegra coloro che pensano che l’Ue così come la conosciamo sia stata un fallimento.

    Ultimi sondaggi 16 maggio | Eurobarometro: due terzi degli europei hanno sentimenti positivi nei confronti della Ue

    Intanto, le ultime statistiche di Eurobarometro mostrano che due terzi degli europei hanno sentimenti positivi nei confronti dell’UE. Si tratta del dato più alto registrato dal 1983.

    “Ci sono sette giorni per risolvere il paradosso nel cuore del progetto europeo. Il sostegno all’adesione all’UE è al più alto livello dal 1983, eppure la maggioranza degli elettori teme che l’UE possa collassare. La sfida per i cittadini europei è quella di usare questa paura della perdita per mobilitare la maggioranza silenziosa e assicurarsi che non siano solo i partiti anti-sistema a pronunciare la loro dichiarazione il 26 maggio”, ha detto il direttore dell’ECFR, Mark Leonard.

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