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    Regionali Lazio, Marotta (AVS): “Cannabis? Basta favorire le mafie”

    Di Redazione TPI
    Pubblicato il 1 Feb. 2023 alle 16:48 Aggiornato il 1 Feb. 2023 alle 16:48

    “Negli Stati Uniti, nel 2021, gli Stati che hanno legalizzato la cannabis per consumo personale hanno ricavato 3,7 miliardi di dollari all’anno in entrate fiscali Secondo la relazione della Direzione investigativa antimafia pubblicata nel 2021, le mafie in Italia hanno guadagnato 6,5 miliardi di euro dallo vendita illegale di cannabis. Attualmente la cannabis è la sostanza più sequestrata, con un dato sempre in crescita e nel 2021 superiore al 70%.

    I sequestri di marijuana, hashish e piante di cannabis sono secondo la relazione più di 12mila del totale delle denunce alle autorità. Le denunce riguardano per il 23,02% la fascia compresa tra i 25 e i 29 anni, per il 22,28% quella compresa tra i 20 e i 24 anni e per il 19,28% a quella compresa tra i 30 e i 34 anni. I minorenni rappresentano comunque l’1,85% del totale dei denunciati a livello nazionale. Nel mese di dicembre 2020, l’Organizzazione delle Nazioni Unite (ONU) ha riconosciuto il valore medicinale e terapeutico della cannabis rimuovendo la sostanza dalla Tabella IV della Convenzione Unica sugli stupefacenti del 1961.L’Italia è stato uno dei primi paesi europei a legalizzare la cannabis per uso medico, nel 2006.

    Ma la produzione interna di cui si occupa lo Stabilimento Chimico Farmaceutico Militare di Firenze non riesce ancora a soddisfare il fabbisogno dei pazienti”. Così intervenendo in un flash mob sotto la sede della Regione Lazio di Via Cristoforo Colombo Claudio Marotta, candidato al Consiglio regionale del Lazio nella lista Verdi e Sinistra.

    “Nel mese di dicembre 2020, l’Organizzazione delle Nazioni Unite (ONU) ha riconosciuto il valore medicinale e terapeutico della cannabis rimuovendo la sostanza dalla Tabella IV della Convenzione Unica sugli stupefacenti del 1961. L’Italia è stato uno dei primi paesi europei a legalizzare la cannabis per uso medico, nel 2006. Ma la produzione interna di cui si occupa lo Stabilimento Chimico Farmaceutico Militare di Firenze non riesce ancora a soddisfare il fabbisogno dei pazienti. Secondo l’ultimo rapporto del Dipartimento delle Politiche Antidroga, il traffico di hashish e marijuana in Italia contribuisce ad alimentare un mercato della droga che solo nel 2021 ha generato attività economiche per un totale di 16,2 miliardi.

    Una cifra sempre in aumento rispetto al passato, considerando che solo nel 2016 il valore totale dello stesso mercato era stimato in 14 miliardi. Per tutti questi motivi come primo atto in Consiglio regionale del Lazio presenterò una legge per la depenalizzazione nella nostra Regione l’uso terapeutico e ricreativo della cannabis” conclude.

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