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    Morgan, salta la nomina al Ministero della Cultura promessa da Sgarbi: “Ho provato umiliazione”

    Di Giovanni Macchi
    Pubblicato il 18 Nov. 2022 alle 16:52 Aggiornato il 18 Nov. 2022 alle 16:54

    La direttrice d’orchestra Beatrice Venezi, molto vicina alle posizioni di Giorgia Meloni, è stata nominata consigliera speciale per la Musica al Ministero della Cultura. Una decisione che ha preso in contropiede Morgan, al quale il sottosegretario Vittorio Sgarbi aveva promesso il ruolo prima in un’intervista a Repubblica, poi parlandone direttamente con il ministro Gennaro Sangiuliano. “Ho pianto per la sconfitta”, “provo un’umiliazione”, i messaggi scritti da Morgan a Venezi. Dopo aver assorbito il colpo, però, l’ex giudice di X Factor si è detto disponibile a collaborare con la direttrice d’orchestra. Sgarbi ha provato a tranquillizzarlo cercandogli un altro ruolo di prestigio. “Magari un programma su Rai 1”, ha spiegato.

    “Ciao Beatrice, voglio abbracciarti per congratularmi e piangere una sconfitta, la tristezza mi ha stretto il cuore da che ho appreso la notizia della tua nomina e ho provato umiliazione”, è il contenuto del messaggio di Morgan a Venezi. La frustrazione è però durata poco. “Dopo non più di un’ora mi è tornata la lucida e umana coscienza – ha aggiunto il cantante – che tu meriti quel che hai ricevuto e che sei una grande risorsa musicale, la certezza che tu hai slancio energia finezza e maestria, doti tue che la musica oggi merita di ricevere. Ho sentito sempre la tua stima nei miei confronti e voglio dirti che sono a disposizione, anzi non vedo l’ora di poter realizzare imprese al tuo fianco, con la tua direzione e collaborazione, io ci sono. Ti auguro buon lavoro. Morgan”.

    Sgarbi assicura che per lui non tutte le porte sono chiuse: “È naturale che Morgan ci sia rimasto male. Ma ha fatto bene a dire di voler collaborare con Venezi. Avrei potuto assumerlo io come consigliere del sottosegretario, ma non voglio pagare qualcuno per consigli di cui non ho bisogno. Lui è uno operativo, qualcosa si troverà”.

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