Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Menu
  • Politica
  • Home » Politica

    M5S: Di Battista: “Io candidato leader? Al Congresso presenterò una proposta”

    Alessandro Di Battista
    Di Donato De Sena
    Pubblicato il 16 Giu. 2020 alle 18:18

    M5S, Di Battista e il suo futuro

    Ribadisce la sua posizione Alessandro Di Battista, l’ex deputato e storico esponente M5S finito al centro del dibattito politico dopo la sua richiesta di un congresso del movimento fondato da Gianroberto Casaleggio e Beppe Grillo, una proposta che ha creato fibrillazioni interne (e una bocciatura di Grillo). Intervistato da Quarta Repubblica (qui il video), ‘Dibba’, rappresentante dell’ala più movimentista dei grillini, ha dichiarato: “Ho parlato di mille cose, di temi, e alla fine a una domanda di Lucia Annunziata ho detto che serve uno spazio di confronto, chiamatelo come volete. Beppe mi ha mandato a quel paese su questa idea. Non so perché ha risposto così”.

    “È una proposta in cui credo – ha continuato -, e dato che sono anche una persona riconoscente, anche se Grillo manda a quel paese una mia proposta (penso che, nda) se ho avuto l’opportunità di farla è merito suo e di Gianroberto Casaleggio”.

    Di Battista è stato chiamato a rispondere anche sulla visione di movimento che ha Grillo per il futuro. Il comico genovese vuole difendere Conte e l’alleanza con il Pd? “La mia è la proposta soltanto di uno spazio politico, che tra l’altro chiedono tutti gli iscritti, in cui costruire il Movimento 5 Stelle dei prossimi dieci anni”, ha ripetuto l’ex deputato 5 Stelle. “Essendo un cittadino libero faccio delle critiche quando le reputo opportune, per quanto mi riguarda la storia che io sia contro Conte è una stupidaggine totale”.

    Di Battista ha commentato anche sul retroscena di una frase che lui avrebbe pronunciato, ‘Conte stai sereno’. “Mi date troppa importanza – ha detto a Quarta Repubblica -. Ribadisco ciò che penso. Ora mi dedico ad altro. Sto facendo solo proposte al M5S e al Paese, prima di essere un grillino sono un italiano e un padre. Ho parlato di congresso e delle mie idee, e Beppe Grillo mi ha mandato a quel paese. Se non siamo d’accordo, francamente, amen!”.

    Di Battista su Conte leader: “Dovrebbe iscriversi al M5S”

    Riguardo a una ipotetica candidatura a capo politico del M5S, Di Battista ha poi precisato: “Prima vengono congresso, Stati Generali e assemblea. C’è un momento in cui tutte le anime del movimento fanno delle proposte perché c’è da contrastare il marciume come abbiamo fatto bene in questi anni, con dei normalissimi limiti che avrebbero tutti. Io quindi quello che farò, quando ci sarà questo spazio, è presentare una proposta politica. A seconda di come andranno gli Stati Generali, questo congresso, farò la mia valutazione, perché per me prima viene il cosa e poi il chi”.

    E su Conte, che potrebbe essere il futuro capo politico del Movimento, ha anche specificato: “Dovete chiederlo a lui. Qualora volesse fare il capo, si dovrebbe iscrivere al M5S”.

    Infine, Di Battista ha risposto sul vincolo del doppio mandato per i parlamentari M5S ancora in vigore: “Ho risposto 800 miliardi di volte. Credo in quella regola. Se qualcuno ha intenzione di modificarla lo spazio potrebbe essere questo spazio politico dove parlarne in maniera tranquilla. Ma non penso che la politica sia una professione, non campo di politica, sono due anni che sto fuori dal Palazzo e faccio politica anche fuori dalle istituzioni. La politica si può fare anche senza stare nei palazzi”.

    Leggi anche: 1. Paragone: “Non illudetevi, Grillo e Di Battista hanno visioni diverse per M5S. Io ora mi faccio un partito” / 2. Cosa pensa il M5S del Venezuela di Chavez e Maduro / 3. Fondi dal Venezuela, l’ex M5S Nugnes: “Dubbi sul documento ma il Movimento ha avuto sostegno internazionale”. Fattori: “Sembra un attacco politico”

    Leggi l'articolo originale su TPI.it
    Mostra tutto
    Exit mobile version