Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Menu
  • Politica
  • Home » Politica

    Giorno della memoria, Meloni: “Mai oblio sulla malvagità nazifascista”. Salvini: “Con Israele senza se e senza ma”

    Di Marco Nepi
    Pubblicato il 27 Gen. 2024 alle 17:37

    Giorno della memoria, Meloni: “Mai oblio sulla malvagità nazifascista”. Salvini: “Con Israele senza se e senza ma”

    È il Giorno della memoria: oggi il mondo ricorda l’orrore dell’Olocausto, a un giorno dal pronunciamento della Corte di giustizia internazionale che ha respinto la richiesta di Israele di archiviare le accuse di genocidio e ha ordinato a Tel Aviv di fare “tutto ciò che è in suo potere” per non violare la Convenzione nata dopo la seconda guerra mondiale.

    All’indomani del discorso di Sergio Mattarella, Giorgia Meloni oggi ha condannato il disegno criminale nazifascista”. Il Museo della Shoah “è un’istituzione che si occuperà di tramandare la memoria della Shoah e che siamo certi darà un contributo determinante affinché la malvagità del disegno criminale nazifascista e la vergogna delle leggi razziali del 1938 non cadano nell’oblio”, ha detto la presidente del Consiglio.

    Salvini: “Con Israele senza se e senza ma”

    “Questo Giorno della Memoria non è come tutti gli altri: l’orrore della Shoah ha trovato nuova eco nei crimini mostruosi del 7 ottobre contro inermi cittadini ebrei ad opera dei tagliagole islamici di Hamas. Stupri, decapitazioni, massacri con dettagli indicibili”, ha scritto Matteo Salvini sui social. Per il leader della Lega sono “grottesche e inqualificabili le accuse di ‘genocidio’, tanto più in un giorno come questo. Dalla parte del popolo ebraico, contro il terrorismo islamista, contro chi soffia sul conflitto, per l’obiettivo finale di una convivenza pacifica tra due popoli in due stati, senza che qualcuno possa più avanzare l’odiosa intenzione di cancellare Israele dalla carta geografica”.

    La Russa: ‘Shoah male assoluto, non si ripeta più’

    “In occasione del Giorno della Memoria desidero rinnovare il sentimento di sincera vicinanza al popolo ebraico e inchinarmi alla memoria di chi non c’è più”, ha detto il presidente del Senato Ignazio La Russ. “La Shoah è senza ombra di dubbio il male assoluto, una tragedia immane, il simbolo di un odio bestiale che mai più deve ripetersi. È necessaria, anzi indispensabile, una memoria condivisa che ripudi con forza ogni forma di odio, di razzismo, di antisemitismo e antisionismo. Il Giorno della Memoria e i crimini della Shoah devono entrare nella quotidianità, nelle scuole, nel cuore dei giovani, perché ogni giorno dell’anno sia il Giorno della Memoria”, ha aggiunto.

    Papa: “La logica dell’odio e della violenza nega l’umanità”

    “Il ricordo e la condanna dell’orribile sterminio di milioni di persone ebree e di altre fedi, avvenuto nel secolo scorso, aiuti tutti a non dimenticare che la logica dell’odio e della violenza non si può mai giustificare, perché nega la nostra stessa umanità. #WeRemember”, ha detto papa Francesco su X.

    Leggi l'articolo originale su TPI.it
    Mostra tutto
    Exit mobile version