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    Governo Conte bis, su quanti voti (e di chi) conta la maggioranza Pd-M5s

    Di Nicola Simonetti
    Pubblicato il 10 Set. 2019 alle 19:12

    Governo Conte bis, chi ha votato la fiducia al nuovo esecutivo Pd-M5s

    Il governo Conte bis ha incassato la fiducia del Senato con 169 voti a favore. I contrari sono stati 133, mentre 5 gli astenuti. Dopo il discorso alla Camera di ieri, oggi 10 settembre 2019, il governo Pd-M5s ha ricevuto il voto di fiducia del Senato. A questo link il discorso integrale con cui Conte ha chiesto la fiducia per il suo esecutivo.

    Il nuovo governo si appoggerà su una maggioranza diversa da quella che c’è stata fino al 20 agosto, giorno delle dimissioni di Conte. M5s e Pd si sono accordati per formare un nuovo governo, con 9 ministri del Pd e 10 del M5s (oltre a uno di Leu e un tecnico agli Interni).

    Ma su quanti sì al Senato può contare il nuovo governo Conte bis?

    Ad aver votato a favore di Conte sono stati 169 senatori: in primis 105 del M5s e 49 del Pd. Il pentastellato Gianluigi Paragone aveva annunciato che non avrebbe dato la fiducia. Del Pd ha votato contro Matteo Richetti.

    A questi si aggiungono 9 voti favorevoli del gruppo Misto (4 di LeU, Nencini, Buccarella, De Bonis, Nugnes, De Falco) e altri 3 voti della Autonomie (Casini, Bressa e Laniece). Infine, hanno votato a favore anche i senatori a vita Liliana Segre, Mario Monti e Elena Cattaneo.

    In Senato la maggioranza era fissata a 161 voti: Pd e M5s contano dunque su 8 voti di scarto.

    I voti alla Camera

    Nella giornata del 9 settembre 2019 il governo Conte ha ottenuto la fiducia alla Camera dei deputati. Hanno votato a favore 343 deputati, mentre ci sono stati 263 contrari e 3 astenuti.

    Tutti presenti i 14 deputati di Leu, mentre ci sono stati tre assenti nel M5s e due assenti nel Pd. Per il M5s erano assenti Alvise Maniero, Massimiliano De Toma, Emanuele Scagliusi. Per il Pd mancavano Giacomo Portas e Luciano Pizzetti. In missione – e dunque assenti giustificati – anche quattro parlamentari M5s: Francesca Businarolo, Federica Dieni, Maria Marzana, Leda Volpi. Si sono astenuti, come annunciato, tre deputati delle minoranze linguistiche mentre hanno votato sì i tre deputati di +Europa.

    Il confronto con il voto di fiducia all’esecutivo Lega-M5s

    La fiducia al primo governo Conte, sostenuto dal Movimento Cinque Stelle e dalla Lega, era stata votata il 5 e 6 giugno 2018. In Senato a votare a favore erano stati il Movimento Cinque Stelle, con 107 senatori, Lega, con 58, Maie con 2.

    Avevano votato contro 62 senatori di Forza Italia, 51 del Pd, 18 di Fratelli d’Italia, 8 delle Autonomie, 1 del Psi, 1 di più Europa e altri 9. In Senato la maggioranza era formata da 167 deputati su 321. Alla Camera dei deputati la maggioranza era formata dai 216 deputati del Movimento Cinque Stelle, dai 125 della Lega e dai 3 di Maie. All’opposizione vi erano i 111 deputati del Pd, i 104 di Forza Italia, i 33 di Fratelli d’Italia, i 14 di Leu, i 4 di area popolare, i 4 delle minoranze linguistiche, i 4 dell’Udc, i 3 di +Europa e altri 9. Alla Camera la maggioranza contava su 344 deputati su 630.

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