Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Menu
  • Politica
  • Home » Politica

    Copasir, eletto il nuovo presidente: è il deputato della Lega Raffaele Volpi

    Il deputato della Lega Raffaele Volpi

    L'organo parlamentare di controllo sui servizi segreti fino a settembre guidato dal Dem Guerini

    Di Donato De Sena
    Pubblicato il 9 Ott. 2019 alle 14:24 Aggiornato il 9 Ott. 2019 alle 14:38

    Copasir, eletto presidente il leghista Raffaele Volpi

    Oggi, mercoledì 9 ottobre, è stato eletto il nuovo presidente del Copasir, del Comitato parlamentare per la sicurezza della Repubblica: il deputato della Lega Raffaele Volpi.

    Il Copasir, organo bicamerale che esercita il controllo parlamentare sull’attività degli 007 italiani, è composto da 5 deputati e 5 senatori, scelti in modo da garantire una rappresentanza paritaria di maggioranza e opposizione. La presidenza è riservata a un esponente dell’opposizione.

    Il leghista Volpi, 59 anni, in Parlamento dal 2008, sottosegretario alla Difesa nel primo primo governo Conte, è stato proposto come candidato unitario del centrodestra.

    L’accordo

    L’accordo sul suo nome è stato raggiunto ieri, martedì 8 ottobre, dopo un incontro al Senato tra il segretario della Lega Matteo Salvini e la presidente di Fratelli d’Italia Giorgia Meloni e dopo aver contattato telefonicamente il leader di Forza Italia Silvio Berlusconi.

    “Alla fine la cosa che, almeno Giorgia Meloni, ha ritenuto più importante di tutte è che il centrodestra uscisse compatto con un solo nome. In conseguenza di ciò abbiamo trovato un’intesa che va bene a tutti”, aveva detto il senatore di Fdi e vicepresidente del Senato Ignazio La Russa.

    Dal 18 luglio 2018 al 4 settembre 2019 il Copasir è stato presieduto dal deputato Pd Lorenzo Guerini, nuovo ministro della Difesa.

    Il caso Conte: incontro tra ministro Usa e 007 italiani

    In questi giorni si parla di Copasir per la vicenda per la vicenda degli incontri tra il ministro della Giustizia Usa William Barr e 007 italiani che coinvolge anche il presidente del Consiglio Giuseppe Conte.

    Barr è volato a Roma nelle settimane scorse dopo la richiesta degli Stati Uniti all’Italia di un aiuto per fare chiarezza sulle interferenze di Mosca nelle elezioni del 2016 negli Stati Uniti.

    Un colloquio è stato autorizzato dal premier. E dal Copasir, pochi giorni fa, è stata avanzata una richiesta a sentire in audizione il premier.

    Stando a quanto rivela oggi il Corriere della Sera, prima dell’incontro tra Barr e i capi dei servizi segreti italiani ci sono state almeno due riunioni “preparatorie” convocate da Conte.

    L’audizione di Conte al Copasir potrebbe svolgersi già la prossima settimana.

    Russiagate, il ruolo di Conte e dei servizi segreti nella controinchiesta di Barr in difesa di Trump: cosa c’è da sapere
    Leggi l'articolo originale su TPI.it
    Mostra tutto
    Exit mobile version