Governo, oggi la cerimonia della campanella: ecco che cos’è
Alle ore 10,30 di oggi, domenica 23 ottobre, a Palazzo Chigi andrà in scena la cerimonia della campanella, una formula di rito che, dopo il giuramento al Quirinale, sancisce l’insediamento del nuovo governo: ma che cos’è di preciso? E come si svolge? Di seguito, le informazioni su questo rito e le curiosità inerenti ad esso.
La cerimonia della campanella è un rito simbolico tradizionale che si svolge a Palazzo Chigi e consiste nella consegna della campanella, che è lo strumento con cui si dà inizio alle riunioni del Consiglio dei ministri, al nuovo premier. La cerimonia, dunque, segna il passaggio di consegna tra il nuovo presidente del Consiglio e quello uscente.
La cerimonia si tiene alla sala delle Galere e vede i due premier accompagnati dai rispettivi sottosegretari alla presidenza del Consiglio.
Una volta sancito il passaggio da una mano all’altra della campanella, e aver scampanellato simbolicamente l’oggetto per qualche secondo, il vecchio premier abbandona Palazzo Chigi, mentre il nuovo presidente del Consiglio presiede il primo Consiglio dei Ministri.
In questa riunione viene nominato il Sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei ministri Segretario del Consiglio dei ministri, il cui nome è già annunciato dal Presidente al Quirinale insieme alla lista dei ministri, e, in questa occasione, anche la nomina dei due vicepremier, ovvero Antonio Tajani e Matteo Salvini.
Solitamente la cerimonia della campanella si svolge nello stesso giorno del giuramento al Quirinale, ma quest’anno, visti i tempi ristretti con i quali si è formato il governo e il rientro del premer uscente Mario Draghi da Bruxelles venerdì pomeriggio, si è deciso di separare i due eventi.
CERIMONIA DELLA CAMPANELLA: I CASI CELEBRI
Tra i casi più eclatanti entrati negli annali della cerimonia, c’è senza dubbio la staffetta tra Enrico Letta e Matteo Renzi. Un passaggio di incarico-lampo, tra i due leader del Partito Democratico, condito da una buona dose di antipatia e sofferenze reciproche e sancito dall’ormai celebre hashtag: #enricostaisereno.
Un’altra curiosità relativa alla cerimonia della campanella è quella relativa all’insediamento del governo Conte bis con il passaggio di consegne tra premier uscente e nuovo premier che ovviamente non si è tenuto dal momento che si trattava della stessa persona.