Previsioni meteo di oggi, 29 novembre 2019: temperature, mari e venti in Italia
Quali sono le previsioni meteo di oggi, venerdì 29 novembre 2019? Chi non controlla spesso il meteo per sapere che tempo farà oggi in Italia? Sereno? Nuvoloso? È prevista pioggia? Le previsioni a Roma oggi? Tante domande a cui i meteorologi cercano di dare risposte precise e in tempo reale grazie a studi scientifici approfonditi e dettagliati.
Di seguito il meteo (fornite dall’Aeronautica Militare) per la giornata di oggi, venerdì 29 novembre 2019, con gli ultimi aggiornamenti dal nord, dal centro e dal sud Italia.
Al Nord sono previste nubi compatte sulle aree alpine e sul Triveneto con deboli nevicate al di sopra dei 1.200-1.300 metri, mentre altrove si prevede cielo sereno o poco nuvoloso. Ci saranno foschie e banchi di nebbia sulla pianura padano-veneta al primo mattino.
Al Centro, nuvolosità compatta sulle regioni tirreniche e Umbria e rilievi abruzzesi, dove non mancheranno deboli piogge o rovesci. Anche in Sardegna si attendono precipitazioni durante le ore diurne, mentre a sera la situazione si calmerà. Bel tempo altrove.
Al Sud, ci sarà una situazione di nuvolosità costante e consistente su Campania, Basilicata tirrenica e Calabria, con rovesci e temporali scarsi. Sul resto del territorio, Sicilia compresa, ci sarà invece cielo sereno o velato.
Le temperature minime saranno in deciso calo sulla pianura padana, mentre la flessione sarà meno decisa su rilievi alpini, Lazio, Puglia, Basilicata e Sicilia. Stazionarie le temperature minime altrove.
Per quanto riguarda le massime, invece, si registrerà un aumento su Piemonte sud-occidentale, un calo sulle altre aree pianeggianti del Nord e una situazione di stasi altrove.
I venti saranno deboli al Nord e moderati altrove, anche se sulla dorsale appenninica ci saranno ulteriori rinforzi nel corso della giornata.
Secondo le previsioni di oggi, il mar Ligure sarà da molto mosso a localmente agitato. Il canale e il mare di Sardegna, come anche il mar Tirreno, saranno invece molto mossi. Lo Ionio e lo stretto di Sicilia saranno da mossi a molto mossi, mentre l’Adriatico sarà mosso.
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