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    La giovane attrice cinese che ha scelto la medicina tradizionale per curare un linfoma ed è morta

    Xu Ting ha perso la sua battaglia contro il cancro all'età di 26 anni. La sua morte ha innescato un dibattito sui metodi della tradizione medica cinese

    Di TPI
    Pubblicato il 15 Set. 2016 alle 18:50 Aggiornato il 10 Set. 2019 alle 22:11

    Xu Ting, attrice cinese di appena 26 anni, quest’anno aveva scoperto di avere un linfoma, un tipo di cancro che colpisce il sistema immunitario.

    La ragazza però aveva deciso di non sottoporsi alla chemioterapia e di affidarsi alla medicina tradizionale cinese.

    “Non voglio che la chemioterapia mi tormenti al punto da farmi diventare irriconoscibile, da farmi perdere tutto il mio denaro e da farmi perdere me stessa”, aveva scritto sul suo seguitissimo blog.

    Ma la combinazione di trattamenti della medicina tradizionale cinese come l’agopuntura, la coppettazione e il gua sha, una sorta di leggera abrasione della pelle che si ritiene stimoli il flusso sanguigno non ha fermato la malattia e Xu Ting è morta il 7 settembre scorso.

    L’attrice ha documentato la sua malattia e la terapia sul suo blog, permettendo ai suoi 300mila fan di accompagnarla durante un viaggio estremamente penoso.

    Alcuni l’hanno pregata di non illudersi e di ricorrere alla chemioterapia finché era in tempo, alcuni hanno insistito perché si rivolgesse alla medicina moderna.

    Ma Xu Ting non voleva spendere il suo denaro in cure costosissime, perché sentiva su di sé la responsabilità della sua famiglia, della retta scolastica del fratello (uno dei suoi sei fratelli e sorelle), dei debiti dei genitori, e quando finalmente ha deciso di sottoporsi alla chemioterapia era troppo tardi.

    La morte della giovane ha innescato un intenso dibattito sull’utilità della medicina tradizionale cinese nel caso delle malattie più gravi come il cancro.

    Qualcuno ritiene che se si fosse affidata subito alla medicina occidentale non sarebbe morta. Qualcun altro difende una tradizione vecchia di migliaia di anni di fronte alla medicina moderna che non sempre vince le sue battaglie.

    Altri ancora ritengono che le due medicine abbiano funzioni complementari e che la medicina occidentale avrebbe potuto attaccare il tumore mentre la medicina tradizionale cinese ne alleviava i sintomi.

    In effetti, molti pazienti cinesi ricorrono alla medicina moderna per trattare malattie più acute, mentre usano i metodi tradizionali cinesi per prevenire e trattare disturbi meno seri.

    La scienza invece deve ancora esprimersi riguardo la capacità della medicina tradizionale cinese di prevenire o curare il cancro.

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