Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Menu
  • Esteri
  • Home » Esteri

    Hong Kong, Trump: “Non è più autonoma, via status speciale e esenzioni commerciali”

    Il residente americano attacca anche l'Oms: "Niente più rapporti"

    Di Antonio Scali
    Pubblicato il 29 Mag. 2020 alle 21:21 Aggiornato il 29 Mag. 2020 alle 22:00

    Hong Kong, Trump annuncia sanzioni contro funzionari cinesi e lo stop a esenzioni commerciali

    Duro attacco del presidente americano Donald Trump alla Cina sul tema Hong Kong, annunciando “sanzioni contro i responsabili del partito comunista cinese” a Hong Kong per non aver rispettato l’autonomia dell’ex colonia britannica. Lo ha annunciato il presidente americano, Donald Trump, in conferenza stampa, alla luce della legge sulla sicurezza nazionale nell’ex colonia britannica approvata da Pechino ieri.

    “La Cina ha violato la sua promessa di assicurare l’autonomia di Hong Kong”, ha detto Donald Trump. Ci saranno“sanzioni contro i responsabili del partito comunista cinese” sull’isola. L’amministrazione americana comincerà anche il processo per eliminare le esenzioni che conferiscono all’ex colonia britannica un trattamento speciale, perché con la stretta di Pechino, Hong Kong “non è più autonoma”.

    Si fa sentire anche l’Europa: “La Ue esprime profonda preoccupazione per le misure adottate dalla Cina il 28 maggio, che non sono conformi ai suoi impegni internazionali , né alla costituzione di Hong Kong e rischiano di compromettere seriamente il principio ‘un Paese, due sistemi’ come pure l’elevato livello di autonomia della Regione amministrativa speciale di Hong Kong”. Lo ha detto l’alto rappresentante per la politica estera e di sicurezza della Ue Josep Borrell. L’Italia, tramite il ministro degli Esteri Luigi Di Maio, ha auspicato che i prossimi sviluppi non siano lesivi del fondamentale principio ‘un Paese, due sistemi’.

    Il presidente americano si è scagliato anche contro l’Oms. Trump ha annunciato che gli Stati Uniti mettono fine alle relazioni con l’Organizzazione mondiale della sanità (Oms). Di recente, il capo della Casa Bianca aveva già deciso la sospensione dei fondi all’organizzazione, accusata di essere filo-cinese.

    Leggi anche: La Cina ha approvato la legge sulla sicurezza nazionale per Hong Kong

    Leggi l'articolo originale su TPI.it
    Mostra tutto
    Exit mobile version