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    Trovato l’attentatore di Washington

    L'artefice della sparatoria sarebbe un veterano della Marina. L'uomo è morto durante l'intervento della polizia

    Di Laura Lisanti
    Pubblicato il 17 Set. 2013 alle 10:44 Aggiornato il 12 Set. 2019 alle 09:06

    Il killer di Washington ha un nome.

    L’Fbi ha identificato Aaron Alexis, l’uomo che lunedi scorso ha ucciso 12 persone nella sparatoria alla base della Marina di Washington.

    Alexis, 34 anni di Forth Worth, era stato allontanato dal corpo militare nel 2011 e ancora prima nel 2004 era stato arrestato per coinvolgimento in un’altra sparatoria a Seattle.

    L’uomo ha aperto il fuoco alle 8.15 del mattino, mentre gli impiegati entravano al lavoro. La sparatoria alla base, che ha circa 16000 impiegati tra civili e militari, è il secondo attacco peggiore nella regione di Washington, dopo l’attacco al Pentagono dell’11/09 che aveva provocato 184 vittime.

    Il killer è rimasto ucciso durante l’intervento della polizia. Le autorità stanno indagando sul caso. Per ora risulta che Alexis sarebbe entrato nella base della Marina con un badge valido e che da mesi lavorava nella regione come impiegato.

    Il sindaco di Washington DC , Vincent C. Gray ha dichiarato di non conoscere il motivo dell’atto ma non è sospettabile l’intento terroristico.

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