Un treno passeggeri in India è deragliato all’alba di mercoledì 28 dicembre nello stato settentrionale dell’Uttar Pradesh, causando il ferimento di 43 persone.
Secondo l’agenzia di stampa indiana Ani ci sono state anche due vittime. Il ministro dei Trasporti, tuttavia, su Twitter ha scritto che per il momento “non è stata confermata la morte di nessuno dei passeggeri”.
L’incidente, ha riferito l’ispettore generale Zaki Ahmad, è avvenuto intorno alle 5,20 locali per cause imprecisate a 50 chilometri a sud di Kanpur, e soltanto i primi cinque vagoni e gli ultimi tre del convoglio sono rimasti sui binari, mentre gli altri 15 sono deragliati.
Alcuni testimoni hanno raccontato che l’incidente è avvenuto mentre il treno stava attraversando un ponte su un canale dove non scorre acqua e che la visibilità era minima a causa della nebbia.
Giunte sul posto, le squadre dei soccorritori hanno organizzato il trasferimento dei feriti negli ospedali di zona. L’incidente ha causato l’interruzione del traffico ferroviario verso l’importante snodo di Kanapur.
Il sistema ferroviario indiano è il quarto più grande al mondo e trasporta più di 20 milioni di persone ogni giorno, ma ha un basso livello di sicurezza e sono frequenti gli incidenti.
Un mese fa più di 140 passeggeri persero la vita a causa del deragliamento vicino a Kanpur.
In seguito all’incidente il governo dello stato ha annunciato un investimento di 137 miliardi di dollari nei prossimi cinque anni per modernizzare ed espandere la rete ferroviaria.
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