L’Istituto geofisico statunitense USGS ha reso noto che una forte scossa di terremoto di magnitudo 7.6 è stata registrata al largo della costa dell’Indonesia.
Secondo i sismologi l’epicentro sarebbe esattamente 148 km a nord est del distretto di Tenggara Barat, ad una profondità sottomarina di 131 chilometri, lungo le coste orientali. E’ scattato immediatamente l’avviso di allerta tsunami per la provincia di Maluku e per la vicina provincia di Sulawesi, poi ritirato dalle autorità.
Le aree con stato di allerta sono le Molucche sudorientali, Seram occidentale, Seram orientale, Buru, Wakatobio, Kendari, Isola Watulumango, Isole Kendari, Konawe meridionale, Città di Kendari, Kendari.
La scossa è stata talmente forte da essere stata percepita anche a Darwin, sulla costa nord dell’Australia. L’Agenzia indonesiana per la meteorologia, la climatologia e la geofisica (Bmkg) ha segnalato alcunescosse di assestamento di magnitudo 5.5.
L’Indonesia, posizionata sull'”Anello di fuoco” del Pacifico, una zona dove le placche tettoniche si scontrano, è una zona altamente sismica. Lo scorso 21 novembre si era verificato un terremoto di magnitudo 5,6 sull’isola principale di Giava: morirono 602 persone. Nel 2004 il sisma al largo di Sumatra di magnitudo 9.1 generò uno tsunami nell’Oceano Indiano che fece 230mila vittime in Sri Lanka, India e Thailandia.
(notizia in aggiornamento)
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