“Uno, dos, tres, quatro”, “one, two, three, four”, “einz, zwei, drei, vier”: Teddy Hobbs, un bimbo di appena 4 anni originario di Portishead, non lontano da Bristol, nel Regno Unito, sa contare fino a 100 in cinque lingue oltre all’inglese, e per questo è diventato il più giovane membro del Mensa.
Entra così a far parte delle “persone ad alto potenziale”, un gruppo al quale è possibile accedere solo se si ha un quoziente intellettivo superiore a quello del 98% della popolazione mondiale. Teddy ha fatto il test alla fine dello scorso anno, come sostiene l’Independent, e lo ha superato brillantemente.
È in grado di elencare la sequenza numerica in inglese, cinese mandarino, gallese, francese, spagnolo e tedesco, ma non solo: ha imparato a leggere a due anni e quattro mesi, a quattro anni sa fare le parole crociate: nel test Q.I. di Stanford Binet ha totalizzato un risultato di 139/160, lasciando a bocca aperta i suoi genitori.
“Ci hanno detto che è il più giovane ad essere mai entrato nella sezione britannica della Mensa. Non del mondo però. Negli Usa hanno ammesso un bambino di due anni”, ha dichiarato sua madre, Beth Hobbs, che ha aggiunto: “Non avevamo intenzione di farlo entrare nella società. Volevamo solo fargli fare un test prima di mandarlo a scuola per capire quale scegliere”.
Prima del test a Teddy è stato detto che “avrebbe dovuto risolvere qualche puzzle con una signora che lo guardava per un’oretta” e lui “ne è rimasto felicissimo”.
“Non sappiamo come ha fatto a venire fuori così – conclude la madre – si sta rendendo conto di essere più dotato degli altri bambini. Io e mio marito scherziamo sempre dicendo che al dottore dev’essere sfuggita un’iniezione di qualche tipo”.