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    “Assassino”, “disgustoso”: social scatenati contro Spielberg per la foto con il triceratopo

    Spielberg sul set di Jurassic Park
    Di Anton Filippo Ferrari
    Pubblicato il 24 Giu. 2018 alle 16:48 Aggiornato il 12 Set. 2019 alle 00:01

    Bufera su Steven Spielberg. Un uragano di proteste, una cosiddetta “shitstorm” si è abbattuta nelle ultime ore sul popolare regista cinematografico. Il motivo? Un’istantanea “sconcertante” del regista che posa orgogliosamente con il trofeo di caccia appena abbattuto. Un leone, un cervo, qualche animale esotico? No, un Triceratopo.

    “Per favore, condividete la foto, così che il mondo possa svergognare questo uomo spregevole”, è scritto sotto all’immagine pubblicata su Facebook da un certo Jay Branscomb, famoso per i suo scherzi e meme su Facebook. E se la sua didascalia voleva essere solamente ironica, non tutti pare abbiano capito l’evidente scherzo.

    Oltre 31 mila persone l’hanno infatti condivisa, quasi 6000 l’hanno commentata. Commenti non proprio lusinghieri quelli rivolti al regista di Jurassic Park da parte di persone a cui evidentemente è sfuggito un piccolo particolare: il regista e produttore americano non ha ucciso un dinosauro (estinti 65 milioni di anni fa) durante una battuta di caccia e poi posato per uno scatto davanti alla preda.

    La foto, infatti, è stata scattata sul set di Jurassic Park, il blockbuster del 1993. E quello lì (udite, udite) è un dinosauro meccanico, un robot che raffigura un Triceratopo, dinosauro vissuto alla fine del Cretacico.

    In tanti però sui social network la pensano diversamente. “Ma questo è Steven Spielberg, il regista di Jurassic Park!”, il commento di un utente che ha cercato – invano – di placare gli animi. “Non m’importa chi è. Non avrebbe dovuto uccidere questo animale”, la risposta disarmante ricevuta.

    “Disgustoso. Scommetto che si è tenuto solo le corna!”, un altro commento. Tutto qui? No, nei tanti commenti si sono fatti spazio il popolo degli animalisti, i contrari alla caccia, i difensori dell’ambiente e via dicendo.

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