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    Tutte le scene di un film riassunte in un’immagine

    L'artista Jason Shulman fotografa l’intera durata di un film con un’esposizione lunghissima e crea un'immagine astratta che lo racchiude nella sua interezza

    Di TPI
    Pubblicato il 18 Mag. 2017 alle 17:45 Aggiornato il 10 Set. 2019 alle 22:16

    Jason Shulman è uno scultore e fotografo che attraverso la sua arte permette di guardare sotto un’altra luce altre opere d’arte, nello specifico i film che hanno fatto la storia del cinema.

    Il suo progetto Photographs of Films, infatti, vede l’autore fotografare l’intera durata di un film utilizzando un’esposizione lunghissima, e quindi arrivando a creare un’unica immagine che sovrapponendo tutti i suoi fotogrammi riassume l’intero film.

    Per un film di circa un’ora e trenta, per esempio, saranno circa 130mila i fotogrammi totali, e le opere di Shulman li racchiudono tutti nella stessa immagine, che ne offre una sorta di dna visivo.

    In questo modo per esempio ci si può rendere conto di quali siano i colori che ricorrono più spesso nell’opera, oppure, nel caso di film con molte scene ambientate nello stesso luogo, riuscire a scorgere i contorni dei set più ricorrenti.

    Il risultato è una sorta di quadro impressionista in cui i colori si fondono e le linee sono indefinite, fornendo un’immagine astratta ma in alcuni casi ben riconoscibile dell’essenza di alcuni capolavori, dal Mago di Oz al Dottor Stranamore, da Taxi Driver a Non aprite quella porta.

    Le sue opere saranno esposte al festival Photo London, che si tiene nella capitale britannica dal 17 al 21 maggio, e poi alla Cob Gallery, sempre a Londra, fino al 4 giugno. 

    Nella gallery, alcuni dei suoi esperimenti più riusciti.

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