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    Il calciatore egiziano Mohamed Salah ha vinto il pallone d’oro africano

    Di TPI
    Pubblicato il 6 Gen. 2018 alle 13:53 Aggiornato il 10 Set. 2019 alle 22:00

    Mohamed Salah ha vinto il premio di miglior giocatore africano di calcio del 2017, coronando il miglior anno della sua carriera calcistica. L’attaccante egiziano aveva già vinto il premio di giocatore africano dalla BBC e di miglior giocatore arabo per l’anno appena passato, in cui ha guidato la sua nazionale a una storica qualificazione ai mondiali di calcio di quest’anno e ha superato ogni aspettativa in entrambe le squadre di club in cui ha militato.

    Il suo allenatore al Liverpool Jurgen Klopp ha ammesso di essere stato sorpreso dal rendimento di Salah nonostante la squadra inglese abbia pagato alla Roma una somma record pari a 42 milioni di euro per portare il giocatore nel Merseyside. Con 23 gol totali nel 2017 Salah infatti è stato il giocatore ad aver segnato più gol prima della fine di dicembre nella storia del Liverpool, eguagliando un primato di 55 anni prima. Quattro anni prima aveva debuttato in Premier League con il Chelsea dove non era mai riuscito a trovare posto da titolare.

    Lo stesso Salah non si è nascosto nel commentare il proprio anno eccezionale. “Stare in Inghilterra è bello ma non dimenticate che sono stato, diciamo, la stella della squadra nelle mie due stagioni a Roma” ha detto il giocatore rispondendo a chi chiedeva se l’arrivo in Premier League possa averlo aiutato a vincere il premio. Con la Roma ha segnato 29 gol su 65 presenze nel campionato di Serie A.

    Salah ha anche dichiarato in diverse occasioni di avere l’obiettivo di diventare il miglior giocatore nella storia del suo paese. L’ambizione mostrata da Salah nelle sue dichiarazioni è bilanciata dall’umiltà e dalla modestia nello spogliatoio, secondo quanto riconosciuto dai suoi stessi compagni di squadra e allenatori. Tra questi il suo allenatore nella nazionale, Hector Cuper, che lo ha celebrato come un giocatore “di enorme talento ma molto modesto”. “Ha segnato la maggior parte dei gol ma ha lavorato e corso come chiunque altro. Per lui tutto riguarda sempre il gruppo e non ha nessun privilegio speciale.

    Può sembrare un dettaglio piccolo ma è molto importante” ha dichiarato l’argentino che è stato premiato come miglior allenatore d’Africa. Grazie ai gol e alle prestazioni di Mohamed Salah nel 2017 la nazionale egiziana ha raggiunto la finale di Coppa d’Africa e si è qualificata ai mondiali per la terza volta nella storia del paese, dopo le due partecipazioni in Italia nel 1934 e nel 1990. Oltre ai premi ricevuti da Salah e Cuper, la Confederazione africana del calcio (Caf) ha nominato l’Egitto come miglior nazionale dell’anno, nonostante abbia perso la finale della Coppa d’Africa contro il Camerun.

    Salah ha ricevuto un permesso speciale dal suo allenatore Jurgen Klopp per prendere parte alla premiazione in Ghana assieme al suo compagno di squadra Sadio Mané, uno degli altri due finalisti assieme a Pierre-Emerick Aubameyang del Borussia Dortmund. La scelta ha generato qualche malumore a Liverpool, che deve affrontare nelle ore successive un derby contro l’Everton.

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