La sua volontà di ferro lascerà sicuramente un segno sulla quindicesima edizione dei Giochi Paralimpici di Rio de Janeiro, iniziati il 7 settembre e che si concluderanno il prossimo 18 settembre. Tutto è successo in pochi istanti nella notte brasiliana che aspettava di essere illuminata dal fuoco della torcia olimpica.
A portare quella torcia l’ex atleta brasiliana Marcia Malsar durante la cerimonia di apertura, in diretta mondiale dallo Stadio Maracanà di Rio. La donna è stata la prima atleta paralimpica del sul paese a vincere una medaglia d’oro nei 200 metri ai Giochi Paralimpici di New York nel 1984.
Affetta da disabilità agli arti inferiori e con significativi problemi di deambulazione, Marcia sorretta dalla sua stampella ha corso mentre fra le mani stringeva la torcia olimpica, ma a un certo punto è caduta. Con ogni probabilità, la causa della sua caduta è legata alla forte pioggia che ha reso scivoloso il percorso.
Ma è stato proprio in quel momento che ha dimostrato la sua immensa forza di volontà rialzandosi e proseguendo verso la meta finale. Non è servito nemmeno l’aiuto di due tecnici accorsi per aiutare la donna a terra.
Con l’aiuto della stampella e delle braccia, Marcia è riuscita a rialzarsi suscitando gli applausi del pubblico e scatenando la solidarietà degli utenti su Twitter, che hanno lodato la donna per il suo coraggio e la sua forza.
L’immagine, altamente simbolica, ha mostrato ancora una volta lo spirito intrinseco dei Giochi fatto non solo di medaglie.
Never give up! Marcia Malsar, #ProudParalympian from 1984 at the #Rio2016 #Paralympics #OpeningCeremony https://t.co/ZiTxpJ3eWl
— Paralympic Games (@Paralympics) 8 settembre 2016