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    Regno Unito, un parlamentare dei Tories è accusato di commenti razzisti su Meghan Markle

    Credit: AFP PHOTO / POOL / Dominic Lipinski

    Michael Gove, giornalista e politico britannico, membro del partito Conservatore e segretario all'ambiente, è stato criticato dopo aver descritto la nuova moglie del principe Harry come "esotica"

    Di Lara Tomasetta
    Pubblicato il 23 Mag. 2018 alle 12:31 Aggiornato il 10 Set. 2019 alle 21:38

    I laburisti del Regno Unito hanno accusato di razzismo Michael Gove, ministro del partito dei Tories e Nadine Dorries, anche lei politica del partito conservatore, per alcuni commenti espressi sia su Meghan Markle, la nuova moglie del principe Harry, sia su una giornalista britannico di origine ugandese.

    Michael Gove, giornalista e politico britannico, membro del partito Conservatore e segretario all’ambiente, è stato criticato dopo aver descritto la nuova moglie del principe Harry come “esotica”, mentre Nadine Dorries, politica del partito Conservatore, ha scatenato una reazione violenta dopo aver criticato la giornalista Yasmin Alibhai-Brown per alcuni commenti sul matrimonio reale.

    La bufera è iniziata con la querelle tra Dorries e Yasmin. La giornalista aveva espresso alcune lamentele circa l’attenzione esasperata dei media nei confronti del matrimonio reale, la Dorries le ha scritto su Twitter di dover essere “grata di tutto ciò che il Regno Unito le avesse dato”, facendo un esplicito riferimento alle sue origini straniere.

    La diatriba è andata avanti a colpi di tweet, cui ha fatto seguito l’episodio che ha visto coinvolto il ministro Gove e le dichiarazioni espresse durante un think tank a Westminster.

    Gove è stato criticato per aver descritto la signora Markle, che è di razza mista, come “esotica”.

    Parlando al fianco del leader scozzese dei conservatori Ruth Davidson, Gove ha scherzato dicendo: “Guardandomi intorno stasera, una sera in cui abbiamo cinque interventi, vino bianco e una stanza accogliente, ci viene inevitabilmente in mente il matrimonio reale”.

    “E infatti”, ha proseguito il ministro, “quando sono entrato  mentre venivano servite le tartine, qualcuno ha detto che era un po’ come essere a un ricevimento di nozze. Ci ho pensato per un momento e sì, lo è stato”.

    “Da un lato hai questa donna straordinaria di origini esotiche, che fa girare la testa e che sta trasformando un’istituzione stabile e tradizionale con la sola forza del carisma. Dall’altro hai un ragazzo che di tanto in tanto ha fatto delle cose cattive e selvagge, ma alla fine ha una possibilità di redenzione”.

    La ministra Dorries ha negato di essere razzista.

    I laburisti hanno commentato l’accaduto dicendo che la coppia dovrebbe “entrare nel 21esimo secolo e lasciare il loro razzismo fuori la porta”. 

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