Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Menu
  • Esteri
  • Home » Esteri

    Premio Pulitzer 2018, ecco tutti i vincitori

    Premio Pulitzer 2018: tutti i vincitori | Giornalismo | Arte | Letteratura.

    Ecco chi ha vinto la più prestigiosa onorificenza esistente per il giornalismo, le arti e la letteratura nel 2018

    Di TPI
    Pubblicato il 16 Apr. 2018 alle 21:52 Aggiornato il 12 Set. 2019 alle 00:10

    In questo articolo trovi: Premio Pulitzer 2018: tutti i vincitori | Giornalismo | Arte | Letteratura (tempo di lettura: 3 minuti).

    Il 16 aprile 2018 sono stati annunciati i vincitori del premio Pulitzer, la più prestigiosa onorificenza esistente per il giornalismo.

    Il Premio Pulitzer viene assegnato ogni anno, tradizionalmente nel mese di aprile, a coloro che si sono distinti in 21 categorie del giornalismo, le arti e la letteratura.

    Il celebre e prestigioso riconoscimento viene assegnato dalla scuola di giornalismo della Columbia University di New York, il cui fondatore fu il giornalista Joseph Pulitzer.

    Quest’anno il New York Times e il New Yorker hanno vinto un importante premio per la loro copertura giornalistica del caso Harvey Weinstein. Il Washington Post e il New York Times per il Russiagate. Qui abbiamo raccontato la storia del premio Pulitzer.

    Ecco i vincitori del premio Pulitzer 2018, “Giornalismo”

    – Public Service (Servizio pubblico): New York Times e il The New Yorker 

    – Breaking News Reporting (Ultim’ora): i giornalisti del The Press Democrat di Santa Rosa, California

    – Investigative Reporting (Giornalismo investigativo): i giornalisti del Washington Post

    – Explanatory Reporting: i giornalisti dell’Arizona Republic e del network di USA Today

    – Local Reporting (Giornalismo locale): The Cincinatti Inquirer, per il loro lavoro sull’epidemia di eroina

    – National Reporting (Giornalismo nazionale): i giornalisti del New York Times e del Washington Post per il loro lavoro sull’influenza della Russia nelle elezioni USA

    – International Reporting (Giornalismo internazionale): Claire Baldwin, Andrew R.C. Marshall and Manuel Mogato (Reuters) 

    – Feature Writing (Miglior pezzo d’approfondimento): Rachel Kaadzi Ghansah, freelance, rivista GQ

    – Commentary (Miglior articolo di commento): John Archibald dell’Alabama Media Group

    – Criticism (Miglior articolo di critica): Jerry Saltz del New York Magazine

    – Editorial Writing (Miglior editoriale): Andie Dominick del The Des Moines Register

    – Editorial Cartooning (Miglior editoriale in vignetta): Jake Halpern e Michael Sloan del New York Times

    – Breaking News Photography (Miglior fotografia dell’ultim’ora): Ryan Kelly del The Daily Progress

    – Feature Photography (Miglior fotografia): i fotografi dell’agenzia di stampa Reuters

    Ecco i vincitori del premio Pulitzer 2018, sezione “Arti e lettere”

    – Fiction (Narrativa): “Less” di Andrew Sean Greer 

    – Drama (Drammaturgia): Cost of Living” di Martyna Majok

    – History (Storia): “The Gulf: The Making of an American Sea” di Jack E. Davis 

    – Biography or Autobiography (Biografia e autobiografia): Prairie Fires” di Caroline Fraser

    – Poetry (Poesia): Half-Light” di Frank Bidart

    – General Non-Fiction (Saggistica): “Locking Up Our Own” di James Forman Jr.

    – Music (Musica): DAMN.” di Kendrick Lamar

    Leggi l'articolo originale su TPI.it
    Mostra tutto
    Exit mobile version