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    Esercito egiziano: ritrovato il volo EgyptAir

    EgyptAir ha confermato che detriti e oggetti personali sono stati trovati al largo della costa di Alessandria, precisamente a 290 chilometri a nord della città egiziana

    Di TPI
    Pubblicato il 20 Mag. 2016 alle 11:37 Aggiornato il 10 Set. 2019 alle 22:14

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    Dopo una serie di dichiarazioni contrastanti nella giornata di ieri 19 maggio, nella mattinata di venerdì EgyptAir ha confermato che detriti e oggetti personali sono stati trovati al largo della costa di Alessandria, precisamente a 290 chilometri a nord della città egiziana.

    La marina militare egiziana ha fatto sapere in un comunicato di aver trovato alcuni degli effetti personali dei passeggeri e di stare perlustrando la zona in cerca della scatola nera dell’aereo.

    Il ritrovamento sembra mettere fine alla serie di dichiarazioni e smentite che si sono succedute nella prima giornata di ricerche.

    Il ministro dell’Aviazione civile egiziano aveva infatti dichiarato nel pomeriggio del 19 maggio che le autorità greche avevano trovato “materiale galleggiante” e salvagenti possibilmente appartenenti all’Airbus precipitato.

    Tuttavia, nella serata di giovedì, il vice presidente di EgyptAir Ahmed Adel ha dichiarato alla CNN che il relitto non era stato trovato: “Dobbiamo correggere le nostre precedenti affermazioni sulla ricerca del relitto, perché ciò che abbiamo identificato non è parte del nostro aereo. Le ricerche sono ancora in corso”.

    Già in precedenza, il capo della sicurezza aerea greca, Athanasios Binis, aveva dichiarato all’agenzia AFP che i detriti trovati nei pressi dell’isola di Karpathos “non provenivano da un aereo”.

    Secondo la giornalista del Times Anthee Carassava, il ministro della Difesa greco ha confermato il ritrovamento di corpi, bagagli e parti di aereo. 

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