Il Presidente degli Stati Uniti Barack Obama ha annunciato di avere intenzione di visitare Cuba entro la fine del suo mandato ma solo a condizione che i cittadini cubani vedano maggiormente riconosciute le loro libertà.
L’evento avrebbe una portata storica: l’ultimo Presidente americano a recarsi in visita a Cuba è stato Calvin Coolidge nel 1928 e farebbe di Obama il primo Presidente a visitare il paese dopo la rivoluzione comunista del 1959.
“Sono molto interessato a visitare Cuba, ma credo che debbano esserci le condizioni per cui ciò avvenga” ha affermato Obama in un’intervista a Yahoo. “Posso dire con fiducia che stiamo assistendo ad alcuni progressi nelle libertà e nelle opportunità per i cittadini cubani e mi piacerebbe davvero visitare il paese in segno di riconoscimento di questo progresso”.
“Ma parte dell’accordo è che durante la mia visita io possa entrare in contatto con tutti – ha aggiunto Obama – Ho parlato molto chiaramente con il Presidente Castro: vogliamo continuare a dialogare con tutti coloro che vogliono estendere la libertà di espressione all’interno di Cuba”.
Nell’intervista Obama ha inoltre rilanciato il suo impegno a chiudere la prigione militare statunitense a Guantanamo, che si trova nella parte meridionale dell’isola di Cuba.
Il rispetto di questa promessa passa soprattutto dalla volontà del Congresso, a maggioranza repubblicana, che finora si è opposto alla ricollocazione dei 107 prigionieri ancora detenuti a Guantanamo in prigioni sul suolo americano.
D’altra parte, nonostante i ripetuti annunci, Obama non ha mai presentato al Congresso un piano dettagliato su come chiudere e smantellare la struttura penitenziaria.