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    Kenya, cos’è successo nell’attentato in un hotel di lusso di Nairobi, dove sono morte almeno 14 persone

    Credit: Luis Tato/ Afp
    Di Laura Melissari
    Pubblicato il 16 Gen. 2019 alle 18:37 Aggiornato il 10 Set. 2019 alle 22:46

    Nairobi attentato | Sono stati tutti uccisi gli attentatori che nella giornata del 15 gennaio 2019 hanno colpito la città di Nairobi, in Kenya, con due esplosioni si sono verificate all’ingresso dell’hotel Dusit D2 a Nairobi. Nell’attentato sono morte almeno 14 persone, e altre 30 sono rimaste ferite.

    Il commando jihadista che ha aperto il fuoco era composto da cinque terroristi, come ha riferito il capo della polizia il 16 gennaio. L’assedio è finito e tutti i terroristi sono stati eliminati, ha confermato il presidente keniano Uhuru Kenyatta.

    Il gruppo terroristico qaedista somalo, Al Shabaab, ha rivendicato l’attentato.

    Secondo la Croce Rossa del Kenya, circa 50 persone risultano ancora disperse.

    L’albergo di lusso DusitD2 Hotel è frequentato principalmente da cittadini stranieri, turisti o uomini d’affari.

    L’attacco al Dusit Hotel arriva il giorno del terzo anniversario dell’attacco terroristico di El Adde, del 15 gennaio 2016, quando vennero uccisi oltre 100 soldati per mano di alcuni terroristi di al Shabaab.

    La dinamica dell’attentato

    Un commando di 5 persone ha aperto il fuoco all’ingresso del complesso, per poi lanciare esplosivi contro alcune auto parcheggiate.

    Almeno un kamikaze si sarebbe fatto esplodere durante l’attacco.

    Tre uomini armati a bordo di un’auto avrebbero sfondato il checkpoint del centro commerciale Westlands, all’interno del quale si trova l’albergo, e avrebbero iniziato a sparare all’impazzata, lanciando l’ordigno esplosivo.

    La polizia keniota ha arrestato uno degli attentatori, che aveva con sé diverse armi da fuoco. I complici sono rimasti a lungo all’interno della struttura, dove hanno preso degli ostaggi.

    Secondo i media locali, si sono verificati scontri a fuoco tra la polizia e gli aggressori.

    L’Unita di crisi della Farnesina e l’ambasciata d’Italia a Nairobi sono al lavoro fin dal primo momenti per verificare l’eventuale presenza di connazionali sul posto e prestare la necessaria assistenza.

    Il video dell’attentato

    Chi è Al-Shabab

    Al-Shabab, che ha rivendicato l’attacco a Nairobi del 15 gennaio 2019, è un gruppo armato con sede in Somalia che combatte per rovesciare il governo somalo filo-occidentale appoggiato dalla comunità internazionale. I miliziani hanno condotto numerosi attacchi nel paese africano e in quelli vicini, principalmente in Kenya: il loro obiettivo è creare uno Stato retto dalla legge islamica.

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