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    Morto Douglas Rain, l’attore che prestò la voce al computer Hal 9000 in “2001: Odissea nello spazio”

    L’attore Douglas Rain

    Stanley Kubrick fu colpito dalle sue capacità di narrazione e lo volle nel suo capolavoro

    Di Rossella Melchionna
    Pubblicato il 13 Nov. 2018 alle 14:17 Aggiornato il 11 Set. 2019 alle 02:46

    La pellicola 2001: Odissea nello spazio ha reso la sua voce celebre in tutto il mondo. L’attore canadese Douglas Rain si è spento – a 90 anni – domenica 11 novembre 2018 a St. Marys (Ontario). Aveva interpretato nel capolavoro di Stanley Kubrick la voce del computer Hal 9000. Nel film, dunque, non appare mai il suo volto.

    Le reazioni per la morte di Douglas Rain

    Ad annunciare la sua morte è stata la direzione dello Stratford festival, dove Rain si è esibito e ha suonato per ben 32 stagioni. “Douglas ci ha mostrato molte qualità presenti anche nell’icona creata da Kubrick”, ha affermato Antonio Cimolino, direttore artistico della kermesse. “Precisione, forza, mistero e intelligenza infinita, oltre a un malvagio senso dell’umorismo – ha continuato Cimolino – Ma chi come noi è stato abbastanza fortunato ad aver lavorato con lui ha presto scoperto che dietro l’enigma in cui si celava c’erano calore e umanità”.

    La carriera di Douglas Rain, l’attore che diede la voce al robot in “2001: Odissea nello spazio”

    Rain era ben noto al pubblico dello Stratford festival, dove si presentò nel 1953 con il suo primo lavoro – Riccardo III – interpretando il Marchese di Dorset, poi al posto di Alec Guinness nel ruolo principale.

    Un’altra tappa importante nella sua carriera fu Universo, documentario sull’astronomia datato 1960 e da lui narrato. E fu proprio questo lavoro ad attirare l’attenzione di Kubrick. La leggenda narra che il regista di Arancia meccanica l’avesse guardato almeno una decina di volte. E quando ebbe difficoltà a trovare una voce che gli piacesse per Hal 9000 – il computer di bordo di un’astronave che trasportava i cosmonauti in una misteriosa missione – gli venne in mente la narrazione che aveva ascoltato nel documentario.

    L’incontro con Stanley Kubrick

    Kubrick aveva già girato Odissea e aveva già registrato la voce di Hal – interpretata da diversi attori – quando incontrò Rain. Ma non soddisfatto dei risultati ottenuti, si rivolse a lui. Si incontrarono così in uno studio di registrazione fuori Londra. Rain impiegò solo poco più di un giorno per registrare le sue battute. La sua narrazione fredda, specialmente nei momenti di maggiore intensità, lo ha reso memorabile.

    L’influenza di Rain

    Gerry Flahive, ex produttore di documentari per il National Film Board of Canada, ha scritto diversi articoli su come la voce di Hal abbia influenzato i suoni dell’intelligenza artificiale nell’era di Siri.

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