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    Il mistero delle navi da guerra olandesi scomparse

    I relitti della II guerra mondiale erano stati scoperti nel 2002, ma quando una spedizione organizzata per commemorare la battaglia è arrivata in Indonesia, la sorpresa

    Di TPI
    Pubblicato il 16 Nov. 2016 alle 19:22 Aggiornato il 10 Set. 2019 alle 19:07

    Tre navi olandesi della Seconda guerra mondiale, considerate cimiteri di guerra, sono scomparse dal fondale del mare di Giava, nell’oceano Pacifico.

    Le navi erano state affondate dai giapponesi durante la battaglia del mare di Giava nel 1942 e i loro relitti erano stati trovati da alcuni sub nel 2002. Ma una spedizione organizzata per commemorare il 75esimo anniversario della battaglia ha scoperto, come ha confermato il ministero della Difesa olandese, che i relitti non c’erano più.

    Nello stesso tratto di mare, come ha riportato il Guardian, sono scomparse anche tre navi da guerra inglesi. Immagini satellitare in 3D hanno mostrato larghe voragini sul fondale dove si trovavano.

    Gli esperti hanno fatto notare che recuperare i relitti delle navi sarebbe stata un’operazione di vastissime dimensioni.

    Il ministero della difesa olandese ha detto che investigherà sulla misteriosa scomparsa. In una dichiarazione ufficiale ha spiegato che in base alle informazioni avute dai sonar, due navi sono completamente scomparse, mentre a una terza mancano numerose parti.

    “La dissacrazione di un cimitero di guerra è un grave atto di vilipendio”, ha commentato il ministero della Difesa.

    Il tratto di mare tra l’Indonesia, Singapore e la Malesia è un cimitero per centinaia di navi da guerra e sottomarini affondati durante il conflitto mondiale.

    Il recupero illegale dei relitti per ricavarne l’acciaio, l’alluminio e l’ottone è divenuto da tempo un’attività remunerativa molto praticata.

    Tuttavia le tre navi scomparse si trovavano a 100 chilometri dalla costa indonesiana, a una profondità di oltre 70 metri. Le operazioni di recupero sarebbero state difficilissime in queste condizioni.

    Secondo gli esperti per portare in superficie queste navi sarebbero state necessarie lunghe e dispendiose operazioni con navi da rimorchio e cavi imponenti e difficilmente sarebbero passate inosservate.

    La marina Indonesiana ha dichiarato di non essere al corrente di nulla e ha aggiunto che è impossibile si sia trattato di un lavoro fatto in breve tempo.

    “Non ha senso dire che i relitti sono scomparsi improvvisamente. Le operazioni sottomarine avrebbero richiesto mesi o addirittura anni”.

    (Un’altra immagine d’epoca di una nave della Seconda guerra mondiale. Credit: Netherlands institute of military history)

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