Madre di 32 anni strangola i figli e poi tenta il suicidio: salvi lei e il bimbo di 7 mesi
Ha ucciso due dei suoi tre figli e poi ha tentato il suicidio lansciandosi dalla finestra. Lindsay Clancy, 32 anni, vive a Plymouth, in Massachusetts. A dare l’allarme il padre dei bambini che avrebbe visto la donna gettarsi dalla finestra.
Secondo quanto riportato dai media internazionali, citati da Fanpage, la donna soffriva di depressione post partum seguita alla nascita del suo terzo figlio, di 7 mesi, l’unico a essere sopravvissuto al figlicidio. Lindsay Clancy avrebbe strangolato prima la figlia maggiore, di 5 anni, poi il fratellino di 3, e infine tentato di uccidere il neonato.
La 32enne è sopravvissuta ed è attualmente ricoverata in ospedale sotto il controllo della polizia locale. Il piccolo di 7 mesi è ricoverato al Boston Children’s Hospital e lotta tra la vita e la morte.
Lindsay Clancy lavorava come infermiera al Massachussetts General Hospital. Era però in congedo e si dedicava tutto il tempo ai figli piccoli, da sola.
La nonna dei piccoli ha definito la tragedia come “una cosa straziante”. Aveva visto i suoi nipotini di recente, perché era solita far loro visita. L’omicidio-suicidio ha sconvolto l’intera comunità, inclusi gli agenti della polizia del Massachussetts, che per primi hanno trovato i corpicini esanimi all’interno dell’abitazione.