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    La libertà di stampa di Obama

    La Associated Press ha rivelato che il governo americano ha spiato le conversazioni telefoniche dei suoi reporter

    Di Michele Teodori
    Pubblicato il 15 Mag. 2013 alle 11:07 Aggiornato il 12 Set. 2019 alle 11:44

    L’agenzia di stampa Associated Press (Ap) ha riportato lunedì che il Dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti ha segretamente ottenuto due mesi di tabulati telefonici di conversazioni dei giornalisti della sua redazione.

    L’ amministratore delegato di Ap, Gary Pruitt, ha descritto il fatto come una “intrusione massiccia e senza precedenti” nella libertà di stampa dell’agenzia.

    “Non ci può essere alcuna giustificazione per una tale raccolta delle comunicazioni telefoniche della Associated Press e dei suoi giornalisti. Le registrazioni rivelano le comunicazioni con fonti confidenziali in tutte le attività di raccolta di notizie nel corso di due mesi. Sono informazioni che il governo non ha alcun diritto di conoscere“.

    Secondo il comunicato stampa diffuso da Ap, il governo degli Stati Uniti ha sequestrato le registrazione di oltre 20 linee telefoniche diverse nei mesi di aprile e maggio del 2012

    L’agenzia di stampa ha detto che il numero esatto dei giornalisti che hanno utilizzato le linee telefoniche in quel periodo due mesi è sconosciuta, ma sono sicuramente più di 100 i reporter spiati su una vasta gamma di storie che indagavano sul governo degli Stati Uniti.

    In particolare, il Dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti ha avviato un’indagine penale su chi può aver fatto trapelare informazioni contenute in una storia del 7 maggio del 2012 riguardo a un’operazione della Cia in Yemen, che ha fermato il tentativo di al-Qaeda di far esplodere una bomba su un aereo diretto negli Stati Uniti.

    Secondo una dichiarazione del procuratore degli Stati Uniti, il governo ha notificato in anticipo la richiesta dei tabulati telefonici prima di procedere.

    Tuttavia, Ap accusa i funzionari statunitensi di aver violato la libertà di stampa: “Il sequestro record di una così ampia gamma di numeri telefonici e linee fax condivise dei nostri uffici è in gran parte senza precedenti”, si legge nel comunicato stampa, dove si dichiara che l’agenzia non ha ricevuto alcun avviso prima del sequestro.

    Ap ha anche accusato l’amministrazione Obama di essere tra le più aggressive della storia sulla libertà di stampa, più di ogni altro precedente governo degli Stati Uniti.

    “L’amministrazione Obama ha messo sotto indagine la divulgazione di informazioni ai media e ha portato di fronte alla giustizia ben sei casi di persone sospettate di fuoriuscita di informazioni segrete, più che sotto tutti i presidenti precedenti messi insieme”.

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