Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Menu
  • Esteri
  • Home » Esteri

    La Germania è campione del mondo

    Statistiche e curiosità sulla finale che ha deciso i mondiali brasiliani

    Di Stefano Mentana
    Pubblicato il 14 Lug. 2014 alle 09:46 Aggiornato il 10 Set. 2019 alle 20:42

    La finale dei mondiali di calcio giocata ieri allo stadio Maracanà di Rio de Janeiro tra Germania e Argentina, vinta per 1-0 dai tedeschi, è stata la ventesima finale di questo torneo e ha regalato ai vincitori il loro quarto titolo (dopo quelli del 1954, 1974 e del 1990).

    I tedeschi hanno così raggiunto l’Italia accorciando le distanze dal Brasile, che detiene il record con cinque titoli. Le altre squadre vincitrici sono: Uruguay e Argentina con due titoli, mentre Francia, Inghilterra e Spagna ne hanno uno.

    La vittoria al mondiale in Brasile è il primo titolo vinto dalla Germania dopo la riunificazione, visto che gli altri tre erano stati formalmente vinti dalla Germania Ovest.

    La finale è stata la quinta della storia a concludersi oltre i tempi regolamentari, nonché la terza a essere decisa da un gol ai supplementari.

    È inoltre la terza edizione consecutiva dei mondiali a essere decisa oltre i 90 minuti. Una curiosità che riguarda le due partite decise ai rigori: entrambe hanno visto protagonista l’Italia (nel 1994 sconfitta dal Brasile e nel 2006 vincitrice con la Francia).

    Germania-Argentina ha avuto lo stesso risultato della finale del 2010: anche Spagna-Olanda, infatti, era terminata 1-0 dopo i tempi supplementari. C’era stato un solo precedente di due finali mondiali consecutive terminate con lo stesso risultato: quella del 1978, in cui l’Argentina ha sconfitto l’Olanda 3-1, e quella del 1982, in cui l’Italia ha vinto 3-1 contro la Germania.

    In quell’occasione, però, vi fu una piccola differenza: la finale del 1978, infatti, raggiunse quel risultato solo ai tempi supplementari, mentre nel 1982 fu decisa nei 90 minuti.

    Germania-Argentina è stata per la terza volta la finale di un mondiale (dopo il 1986 e il 1990), cosa che rappresenta un record e che ha permesso a questo scontro di superare Italia-Brasile, che è stata la finale dei mondiali per due volte.

    L’arbitro della partita è stato Nicola Rizzoli. Si tratta del terzo italiano ad arbitrare una finale di Coppa del mondo (dopo Gonella nel 1978 e Collina nel 2002), portando l’Italia a essere seconda solo all’Inghilterra (che ne ha avuti quattro) per numero di direttori di gare nelle finali mondiali.

    Con la vittoria della Germania ai mondiali si pone fine a un tabù: si tratta infatti del primo caso nella storia di una squadra europea che vince la Coppa del mondo in un Paese del continente americano.

    Si ripete anche un fatto avvenuto nel 2006. Nei mondiali di quell’anno, infatti, l’Argentina allenata da Pekerman batteva agli ottavi il Messico con un gol di Maxi Rodriguez, quindi veniva eliminata ai quarti dai padroni di casa della Germania, sconfitti a loro volta in semifinale dall’Italia, che ha vinto poi il mondiale.

    Quest’anno, invece, la Colombia ha superato gli ottavi con una doppietta decisiva di un altro Rodriguez, James, ma è stata poi eliminata ai quarti dai padroni di casa del Brasile, poi sconfitti a loro volta dalla Germania, che ieri ha vinto il mondiale.

    Leggi l'articolo originale su TPI.it
    Mostra tutto
    Exit mobile version