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    La consegna del Nobel per la pace

    Malala Yousafzai e Kailash Satyarthi hanno ritirato il premio alla cerimonia ufficiale che si è tenuta a Oslo, in Norvegia

    Di Redazione TPI
    Pubblicato il 10 Dic. 2014 alle 15:33 Aggiornato il 10 Set. 2019 alle 20:26

    Malala Yousafzai e Kailash Satyarthi hanno ritirato oggi, 10 dicembre, il premio Nobel per la pace alla cerimonia ufficiale che si è tenuta nella sala principale del municipio di Oslo, in Norvegia.

    Il premio Nobel per la pace è stato assegnato alla studentessa 17enne pakistana Malala Yousafzai e all’attivista indiano per i diritti dei bambini Kailash Satyarthi.

    Il Nobel è stato assegnato a entrambi per “la loro lotta contro la repressione dei bambini e dei giovani, e a favore del diritto di tutti i bambini all’istruzione”.

    – Malala è una ragazza attivista pakistana di 17 anni che subì un attentato dai Taliban per la sua battaglia a favore del diritto allo studio delle donne in Pakistan.

    – Kailash Satyarthi è un attivista indiano di 60 che si batte a favore dei diritti dei bambini. Nel 1980 ha fondato l’organizzazione Bachpan Bachao Andolan impegnata nella lotta contro il lavoro minorile. Il lavoro dell’organizzazione di Satyarthi ha permesso di liberare almeno 80mila bambini dallo sfruttamento.

    Chi è Malala Yousafzai

    All’età di 11 anni, Malala cominciò a scrivere un blog sotto lo pseudonimo di Gul Makai sul sito della Bbc, raccontando la sua vita sotto il dominio dei Taliban.

    Nell’ottobre del 2012 Malala, che al tempo aveva 15 anni, venne aggredita dai Taliban nella valle dello Swat, un distretto amministrativo della provincia di Khyber Pakhtunkhwa, nel nord del Pakistan.

    Al momento dell’aggressione, Malala era sul bus che la riportava a casa da scuola. Le spararono diversi colpi d’arma da fuoco alla testa e alla spalla dopo che la sua campagna per garantire l’istruzione ai bambini del Pakistan aveva fatto arrabbiare i Taliban, contrari all’attivismo di Malala.

    La regione in cui vive Malala è sotto controllo dei Taliban dal 2007, quando hanno chiuso le scuole e imposto la legge islamica. Dopo l’aggressione talebana nel 2012, Malala, è stata curata a Peshawar, in Pakistan, e successivamente a Londra.

    Malala oggi ha 17 anni ed è diventata un simbolo per la pace tanto da aver vinto il premio Sakharov (qui il vincitore del 2014) per la libertà di pensiero, consegnatole dal parlamento europeo nel 2013 (Nelson Mandela lo vinse nel primo anno in cui venne istituito il premio, nel 1988).

    Successivamente al suo intervento alle Nazioni Unite del 12 luglio 2013, nel giorno del suo 16esimo compleanno, un comandante dei Taliban le aveva scritto una lettera in risposta. In quella occasione al palazzo di vetro di New York, Malala incoraggiò i leader dei governi di tutto il mondo a impegnarsi nella difesa dei diritti delle donne.

    Qui il nostro speciale su tutti i premi Nobel del 2014, come funzionano e chi li ha vinti.

    Qui la nostra intervista, pubblicata in esclusiva in Italia, al premio Nobel per la pace del 2014 Kailash Satyarthi, l’attivista indiano per i diritti dei bambini.

    Durante la cerimonia di assegnazione dei premi Nobel per la pace, un ragazzo con in mano una bandiera messicana macchiata di sangue ha tentato di raggiungere il palco per inscenare una protesta.

    Il giovane è stato arrestato dalla polizia norvegese, che sta indagando per scoprirne l’identità e il movente.

    Qui il nostro articolo sulla vicenda dei 43 studenti messicani scomparsi lo scorso settembre e successivamente ritrovati morti, secondo quanto dichiarato dalle autorità. 

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