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    “I miei figli cresceranno senza di me”: star della tv britannica annuncia di avere un tumore terminale

    Di Marco Nepi
    Pubblicato il 15 Nov. 2022 alle 09:01 Aggiornato il 15 Nov. 2022 alle 09:02

    Jonnie Irwin, uno dei più amati conduttori della tv in Gran Bretagna, ha annunciato di avere un tumore terminale. La scoperta è avvenuta nel 2020, quando durante le riprese sul set della trasmissione che conduce, “A Place in The Sun”, ha avuto un malore. I medici lo hanno visitato e hanno scoperto che ha un cancro ai polmoni non guaribile, diffusosi ormai anche al cervello. Sposato con tre figli, Rex e due gemelli di due anni (Rafa e Cormac), Irwin ha detto di augurarsi che la sua storia possa aiutare gli altri a “trarre il massimo da ogni giorno”. “Da troppo porto un segreto. Non so quanto tempo mi resta, ma cerco di rimanere positivo. Ho preso l’abitudine di dire: ‘Non pianificare in anticipo perché potrei non stare bene’”. La sua carriera televisiva è iniziata nel 2004, quando ha iniziato a presentare insieme a Jasmine Harman “A Place in the Sun” su Channel 4: si tratta di un programma in cui si racconta di persone che vogliono trovare la loro casa perfetta nel Regno Unito oppure all’estero.

    Nel 2010 la sua popolarità è esplosa quando è entrato nel giro di ospiti fissi di “Escape to the Country” su BBC1. “Ora voglio fare progetti – dice – voglio creare ricordi e catturare questi momenti con la mia famiglia perché la realtà è che i miei ragazzi cresceranno senza conoscere il loro papà e questo mi spezza il cuore”. “Mi è stato detto che avevo 6 mesi di vita – ha spiegato – dovevo andare a casa e dirlo a mia moglie, che si prendeva cura dei nostri bambini, che era praticamente da sola. È stato devastante. Tutto quello che potevo fare era scusarmi con lei. Mi sono sentito così responsabile”. Aveva tenuto il segreto fino ad ora, poi ha deciso di parlare: “Potrei ispirare le persone che vivono con prospettive limitanti la vita a sfruttare al meglio ogni giorno, per aiutarle a vedere che puoi vivere una vita positiva, anche se stai morendo. Tutto lo devo a Jess e ai nostri ragazzi. Alcune persone nella mia posizione hanno elenchi di cose da fare, ma io voglio solo che facciamo il più possibile come famiglia”.

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