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    La polizia greca disperde con i gas lacrimogeni una protesta dei pensionati

    Centinaia di manifestanti hanno sfilato per le strade di Atene per protestare contro il taglio delle pensioni e le riforme di austerità varate dal governo Tsipras

    Di TPI
    Pubblicato il 3 Ott. 2016 alle 18:53 Aggiornato il 10 Set. 2019 alle 19:42

    La polizia greca ha usato dei gas lacrimogeni per disperdere una protesta messa in piedi dai pensionati, che manifestavano contro i tagli al loro reddito imposti dal governo. Gli episodi di violenza si sono registrati nella giornata di lunedì 3 ottobre. 

    Alcune delle centinaia di pensionati che manifestavano hanno tentato di ribaltare una camionetta della polizia, mentre altri hanno tentato di sfondare il cordone della polizia in assetto antisommossa. 

    A causa delle riforme di austerità varate dal governo greco, le pensioni sono state tagliate più volte. Proprio le pensioni rappresentano un punto critico nei rapporti con i creditori internazionali. 

    Il governo di Alexis Tsipras ha varato una riforma delle pensioni che prevede un risparmio di più di un miliardo di euro, in base ai termini imposti dal piano di salvataggio degli istituti di credito internazionale.

    Un sondaggio realizzato dalla rete nazionale dei pensionati la scorsa settimana ha suggerito che quasi la metà dei pensionati possiede un reddito mensile al di sotto della soglia ufficiale di povertà.

    “Non possiamo vivere con 400 euro al mese”, è stato lo slogan principale scandito dai manifestanti durante la marcia di protesta nel centro di Atene. 

    “Lasciate che i ricchi paghino per la crisi”, è stato un altro slogan scandito dai pensionati. La protesta di lunedì è stata indetta in concomitanza con un progetto di bilancio presentato al parlamento che prevede una futura crescita economica del 2,7 per cento nel 2017.

    Ma i pensionati assiepati fuori dal parlamento hanno definito quel progetto una beffa. “Si tratta di una grande bugia”, ha dichiarato uno dei manifestanti che ha preso parte alla protesta. “Questi governanti sono più bugiardi di tutti gli altri messi insieme”.

    Dopo la protesta, Nikos Toska, ministro per la protezione dei cittadini, si è affrettato a chiedere scusa e a condannare l’uso improprio di gas lacrimogeni per reprimere il dissenso dei pensionati e dei lavoratori. 

    (Qui sotto il video dei pensionati che tentano di ribaltare una camionetta della polizia)

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