Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Menu
  • Esteri
  • Home » Esteri

    Midterm Usa, Warnock vince il ballottaggio in Georgia e rafforza la maggioranza di Biden in Senato

    Di Massimiliano Cassano
    Pubblicato il 7 Dic. 2022 alle 07:37

    Il ballottaggio in Georgia ha messo un punto alle elezioni midterm negli Stati Uniti e certificato ancora di più la sconfitta dei repubblicani: si attendeva una “ondata rossa” alle consultazioni di metà mandato ma non c’è stata, il Grand Old Party ha conquistato una maggioranza risicata alla Camera e non è riuscito a ribaltare gli equilibri al Senato, dove nei prossimi due anni siederà anche il dem Raphael Warnock a scapito del candidato trumpiano Herschel Walker. In aula Biden potrà contare quindi su 51 rappresentanti, contro 49 repubblicani. A questi si va ad aggiungere anche Kamala Harris, vicepresidente in carica e quindi, secondo la Costituzione, presidente del Senato.

    Mantenere la maggioranza nel ramo alto del Congresso permette a Biden di esercitare maggiore influenza in comitati parlamentari essenziali, e limiterà le azioni di un senatore democratico moderato, Joe Manchin, che già in passato ha affossato diversi grandi progetti dell’amministrazione. Nel suo discorso di vittoria, Warnock ha accennato al fatto che il ballottaggio fosse la sua quarta campagna in due anni. “Dopo una dura campagna elettorale – o dovrei dire campagne – è per me un onore pronunciare le quattro parole più potenti mai pronunciate in una democrazia: il popolo ha parlato. Dico spesso che un voto è una sorta di preghiera per il mondo che desideriamo per noi stessi e per i nostri figli. Abbiamo lavorato sodo ed eccoci qui insieme”. Il partito repubblicano intanto si lecca le ferite.

    “L’unico modo per spiegare quello che è successo è la qualità del candidato”, ha detto il tenente governatore della Georgia Geoff Duncan alla Cnn. L’esponente del Grand Old Party ha aggiunto che spera che la vittoria di Warnock faccia da campanello d’allarme per il partito. “Ogni repubblicano in questo Paese dovrebbe ritenere Donald Trump responsabile di questo”. Walker ha avuto uno scarso appoggio dagli elettori poiché in molti hanno messo in dubbio la sua onestà dopo una serie di scandali. Il candidato ha negato le notizie secondo cui avrebbe fatto pressioni o incoraggiato le donne ad abortire, nonostante in precedenza durante la campagna elettorale avesse sostenuto il divieto di ricorrere all’interruzione di gravidanza senza alcuna eccezione.

    Leggi l'articolo originale su TPI.it
    Mostra tutto
    Exit mobile version