Leggi TPI direttamente dalla nostra app: facile, veloce e senza pubblicità
Installa
Menu
  • Esteri
  • Home » Esteri

    Gas, Eni: “Gazprom riduce di un terzo le forniture di gas all’Italia”. Ue: “Situazione seria”

    Credit: EPA/ANATOLY MALTSEV
    Di Lara Tomasetta
    Pubblicato il 11 Lug. 2022 alle 09:47 Aggiornato il 11 Lug. 2022 alle 14:58

    La Russia riduce di un terzo le forniture all’Italia rispetto alla media degli ultimi giorni. È quanto si evince da una nota dell’Eni: “Gazprom ha comunicato che per la giornata di oggi fornirà a Eni volumi di gas pari a circa 21 milioni di metri cubi/giorno, rispetto a una media degli ultimi giorni pari a circa 32 milioni di metri cubi/giorno. Eni fornirà ulteriori informazioni in caso di nuove e significative variazioni dei flussi”.

    La media di 32 milioni di metri cubi al giorno era già significativamente inferiore rispetto a quella precedente all’emergenza gas. Oggi, intanto, prende il via l’annunciata manutenzione sul gasdotto Nord Stream 1, che dovrebbe durare dieci giorni.

    In Europa arrivano da tempo “flussi ridotti” di gas dalla Russia, con “12 Stati membri” che hanno forniture ridotte o tagliate del tutto. “La situazione è chiaramente seria e dobbiamo essere pronti per ogni evenienza”, ha sottolineato l portavoce della Commissione europea per l’energia, Tim McPhie, durante il briefing con la stampa a Bruxelles. L’Ue sta predisponendo “piani di preparazione per l’inverno. Dobbiamo essere pronti per ogni eventualità”, conclude.

    Quanto alla Germania, riconsegnando alla Russia una turbina mandata in Canada per riparazioni, non viola le sanzioni Ue: è ciò che emerge da quanto spiega Tim McPhie, che aggiunge: “Il regime sanzionatorio Ue non riguarda la tecnologia per il trasporto del gas naturale”.

    Leggi l'articolo originale su TPI.it
    Mostra tutto
    Exit mobile version