Francia, ragazzo morto a Marsiglia: “Colpito da un proiettile di gomma”
Un ragazzo di 27 anni è morto a Marsiglia, in Francia, dopo essere stato colpito al torace da un proiettile di gomma dalla polizia: lo ha reso noto la Procura di Marsiglia, che ha aperto un’inchiesta sulla vicenda, avvenuta nella notte tra sabato 1 e domenica 2 luglio.
La stessa procura sottolinea che “disordini e saccheggi si registravano nella zona quella notte, anche se non è possibile determinare se la vittima vi partecipasse o se stesse solo circolando”.
“Gli elementi dell’inchiesta permettono di considerare come probabile un decesso causato da uno shock violento al livello del torace provocato da un proiettile di ‘tipo flash-ball'” precisa una fonte della procura di Marsiglia.
Secondo quanto ricostruito l’impatto del proiettile ha “provocato un arresto cardiaco e quindi la morte in un intervallo breve” con la procura che ha aperto un’inchiesta per “ferite mortali provocate da uso o minaccia di un’arma”.
Marsiglia, che è la seconda città della Francia, è stata teatro di scontri e saccheggi, iniziati in tutto il Paese dopo l’uccisione del 17enne Nahel Merzouk a Nanterre da parte di un poliziotto.
Nella giornata di ieri, martedì 4 luglio, intanto, il presidente francese Macron ha annunciato una “legge di emergenza” per accelerare la ricostruzione dopo una settimana di devastazioni: “Presenteremo una legge d’emergenza per eliminare tutti i ritardi e mettere in atto una procedura speciale per ricostruire molto più velocemente”.