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    È morto Roger Moore, il più longevo 007

    Ad annunciare la notizia è stata la famiglia con un tweet: "Con dolore annunciamo la terribile notizia della morte di nostro padre Roger Moore. Siamo tutti devastati"

    Di TPI
    Pubblicato il 23 Mag. 2017 alle 15:30 Aggiornato il 10 Set. 2019 alle 22:15

    L’attore britannico, Roger Moore, celebre interprete di James Bond, è morto all’età di 89 anni.

    Ad annunciare la notizia è stata la famiglia con un tweet: “Con dolore annunciamo la terribile notizia della morte di nostro padre Roger Moore. Siamo tutti devastati”.

    Moore è diventato famoso grazie alla partecipazione alla serie televisiva Il Santo e per essere stato il terzo interprete (dopo Sean Connery e George Lazenby) della saga di James Bond.

    Con un totale di ben sette pellicole, dal 1973 al 1985, è stato l’attore più longevo nei panni dell’agente 007.

    È stato ambasciatore dell’Unicef.

    Di seguito il testo completo dell’annuncio della scomparsa dell’attore da parte della famiglia:

    “Siamo devastati. È con il cuore colmo di dolore che dobbiamo annunciare che il nostro amato padre, Sir Roger Moore, è morto oggi in Svizzera dopo una breve ma coraggiosa battaglia contro il cancro. L’amore che lo ha circondato nei suoi ultimi giorni è così grande che non può essere quantificato in parole”.

    “Tutto il mondo lo conosceva per i suoi film, i suoi show televisivi e per il suo lavoro appassionato per l’Unicef che lui considerava il più grande dei suoi impegni”, scrivono i figli Deborah, Geoffrey e Christiane sul social network. “L’affetto che nostro padre sentiva ogni volta che era su un palcoscenico o davanti ad una macchina da presa lo ha riempito enormemente e lo ha tenuto impegnato fino ai suoi 90 anni, con la sua ultima apparizione lo scorso novembre sul palco del Royal Festival Hall di Londra. La platea lo ha applaudito dentro e fuori dal palco, fino a scuotere le fondamenta dell’edificio, a poca distanza da dove nacque”.

    “Grazie papà per essere stato quello che sei stato, e per essere stato così speciale per tante persone. I nostri pensieri devono ora rivolgersi a sostenere Kristina in questo momento difficile e, in conformità con i desideri di nostro padre, ci sarà un funerale privato a Monaco”, concludono i figli. 

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