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    L’Europa risponde ai dazi di Trump colpendo i jeans Levi’s e le moto Harley Davidson

    Il presidente della Commissione europea, Jan Claude Juncker, e il presidente degli Usa, Donald Trump. Credit: MARKUS SCHREIBER/AFP/Getty Images

    La Commissione europea ha introdotto tariffe sui prodotti simbolo delle esportazioni americane come contromisura ai provvedimenti su alluminio e acciaio lanciati dagli Stati Uniti

    Di Enrico Mingori
    Pubblicato il 22 Giu. 2018 alle 10:32 Aggiornato il 11 Set. 2019 alle 01:34

    L’Unione europea risponde ai dazi su alluminio e acciaio introdotti dagli Stati Uniti lanciando a sua volta dazi sulle merci importate dagli Usa.

    Le contromisure sono entrate in vigore da oggi, venerdì 22 giugno 2018, e colpiscono alcuni dei prodotti simboli delle esportazioni americane, come i jeans Levi’s, le motociclette Harley Davidson e il burro d’arachidi.

    Si tratta di dazi del 25 per cento, per un valore complessivo pari circa a 2,8 miliardi di euro.

    Le tariffe saranno rimosse nel momento in cui anche gli Usa aboliranno i loro dazi.

    L’introduzione dei dazi potrebbe avere come conseguenze un aumento dei prezzi dei prodotti americani venduti in Europa o, addirittura, rendere questi stessi prodotti introvabili nei paesi europei.

    La Commissione Ue ha inviato all’Organizzazione mondiale del commercio la lista dei prodotti americani che saranno colpiti dai dazi europei.

    Nell’elenco, oltre a jeans, moto e burro d’arachidi, ci sono alcuni prodotti agricoli di stati che nel 2016 avevano votato per Trump.

    Si tratta nella maggior parte dei casi di prodotti fabbricati sul territorio americano e non di beni venduti da marchi Usa, fabbricati in tutto il mondo.

    Nella lista ci sono vari tipi di succo d’arancia e di mirtillo, di riso parboil e di mais confezionato, il Bourbon, il Whisky, i sigari, le sigarette e altri prodotti del tabacco.

    Nel settore dell’abbigliamento, oltre ai jeans, vengono colpite le magliette di cotone e alcune scarpe in pelle.

    Inoltre i dazi Ue si applicheranno alle motociclette sopra i 500 cm3 di cilindrata, alle imbarcazioni e yacht, ai motori per barche, alle canoe e alle carte da gioco (unico prodotto, quest’ultimo, con un dazio aggiuntivo limitato al 10 per cento).

    Nella lista, infine, compaiono diversi prodotti legati all’alluminio e all’acciaio, come laminati, barre d’acciaio inossidabile, tubi senza saldatura, fili d’acciaio, porte, finestre.

    La Commissione europea ha adottato la regolamentazione necessaria a mettere in pratica le misure di rappresaglia in risposta ai dazi degli Stati Uniti.

    “La decisione unilaterale e ingiustificata degli Usa di imporre tariffe su acciaio e alluminio contro l’Ue non ci ha lasciato altra scelta”, ha detto la commissaria del Commercio, Cecilia Malmstrom.

    La commissaria ha sottolineando che le contromisure sono “proporzionate e pienamente in linea con le regole del’Organizzazione Mondiale dei Commercio.

    Malmstrom ha spiegato che “se gli Usa rimuoveranno i loro dazi, anche le nostre misure saranno rimosse”.

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